Da domenica 8 a domenica 15 maggio, tornano gli Internazionali BNL d’Italia a Roma, e dopo due anni controversi, fra chiusura totale e aperture contingentate dovute alla pandemia, torna anche il pubblico del Foro Italico.
Sarà probabilmente un’edizione da record per quanto riguarda gli spettatori, a testimonianza che c’è grande voglia di tennis, e grande voglia da parte degli appassionati, di gustarselo tutto dal vivo.
Qualche big mancherà all’appello, qualche altro invece c’è e parte favorito/a, mentre per gli italiani/e, ci sono poche aspettative di vittoria, come ormai succede da troppi anni a questa parte.
L’ultimo successo di un tennista italiano in campo maschile risale addirittura a 46 anni fa, alla vittoria di Adriano Panatta sul centrale del Foro Italico. In campo femminile dobbiamo risalire sulla macchina del tempo per un po’ meno, ma si parla comunque del 1985, quando vinse Raffaella Reggi, in una edizione giocata però a Taranto e non a Roma.
I favoriti del singolare maschile agli Internazionali d’Italia
Partiamo dagli assenti. Mancherà innanzitutto Daniil Medevev, che rivedremo forse al Roland Garros, ma ad oggi non è sicura la sua partecipazione nemmeno in Francia. E mancherà anche il nostro Matteo Berrettini, così che molte delle speranze italiane sono rivolte verso Jannik Sinner, che sta procedendo bene nel suo percorso di crescita ed è pronto ormai a competere in tornei di questo livello.
Fra i favoriti non possiamo non partire da Rafa Nadal e Novak Djokovic, non tanto per lo stato di forma dei due- ad oggi non ottimale- ma per il fatto di essersi spartiti ben 15 delle ultime 17 edizioni degli Internazionali d’Italia- i due “intrusi” nel periodo sono stati Andy Murray e Alexander Zverev.
Due dei tre “mostri sacri” del tennis moderno (non vi dobbiamo dire chi è il terzo vero? A proposito, Federer non ci sarà a Roma), hanno giocato 6 finali a Roma, con Rafa in vantaggio nei precedenti per 4-2.
Abbiamo menzionato Zverev, e lui può davvero essere uno dei favoriti in questa edizione degli Internazionali d’Italia. Con il tedesco, indichiamo anche Stefanos Tsitsipas, fresco vincitore a Montecarlo qualche settimana fa.
Possibili sorprese? Il nome sulla bocca di tutti è quello del neo-diciottenne Carlos Alcaraz, fresco vincitore dell’ATP 500 di Barcellona, e destinato ad entrare nell’’olimpo del tennis mondiale.
Le favorite del singolare femminile agli Internazionali d’Italia
Dopo il ritiro della Barty lo scorso gennaio, in campo femminile abbiamo una chiara favorita per Roma: la polacca Iga Swiatek, che ha già alzato il trofeo degli Internazionali la scorsa stagione.
Potrebbero renderle la vita difficile Garbine Muguruza, Barbora Krejcikova, che nel 2021 ha vinto il Roland Garros, Simona Halep, che è sempre da tenere in considerazione, oltre che Emma Raducanu, che ha vinto gli US Open, ma è al debutto al Foro Italico.
Un po’ di storia sugli Internazionali d’Italia
La prima edizione del torneo maschile a Roma si è svolta nel 1930, con vittoria dello statunitense Bill Tiden.
Il tennista che ha vinto più volte gli Internazionali d’Italia è Rafa Nadal con 10 successi, l’ultimo conquistato nel 2021. Il maiorchino è anche quello ad aver vinto più volte consecutivamente il torneo- 3 dal 2005 al 2007.
Anche in campo femminile la prima edizione si è svolta nel 1930, con vittoria di Lilì de Alvarez, tennista spagnola nata però a Roma.
Il maggior numero di vittorie è detenuto dalla statunitense Chris Evert (5), mentre per quanto riguarda le vittorie consecutive, dobbiamo risalire agli anni Novanta, quando il pubblico romano non aveva occhi che per Gabriela Sabatini (ha vinto 4 volte a Roma, ma non consecutivamente), ma il record fu stabilito dalla spagnola Conchita Martinez, vincitrice dal 1993 al 1996.