Dopo tanti dubbi e rinvii, abbiamo la certezza che la Coppa d’Africa partirà il prossimo 9 gennaio.
Questa edizione, che si disputerà in Camerun, si sarebbe dovuta disputare dodici mesi fa, ma la pandemia da coronavirus ha colpito duro anche in Africa, così che la manifestazione è stata rinviata di un anno, e dopo tanti dubbi e una possibile cancellazione dato più che probabile nelle scorse settimane, il torneo è stato confermato, e partirà regolarmente.
Quando si gioca, i gironi e il regolamento della Coppa d’Africa 2022
Si parte con Camerun-Burkina Faso il prossimo 9 gennaio, e la fase a gironi si concluderà il 20 gennaio con le prime due squadre classificate e le 4 migliori terze dei sei gruppi che accederanno alla fase ad eliminazione diretta (ottavi di finale).
Si passa poi ai quarti, semifinali, e la finalissima che si disputerà il 6 febbraio allo stadio Olembe della capitale Youndè.
Di seguito i sei gironi eliminatori che qualificheranno 16 squadre per la fase successiva:
Gruppo A: Camerun, Burkina Faso, Etiopia, Capo Verde
Gruppo B: Senegal, Zimbabwe, Guinea, Malawi
Gruppo C: Marocco, Ghana, Isole Comore, Gabon
Gruppo D: Nigeria, Egitto, Sudan, Guinea Bissau
Gruppo E: Algeria, Sierra Leone, Guinea Equatoriale, Costa d’Avorio
Gruppo F: Tunisia, Mali, Mauritania, Gambia
I giocatori da tenere d’occhio alla Coppa d’Africa 2022
Come sempre, sono tante le stelle da tenere d’occhio in Coppa d’Africa, sia se parliamo di giocatori già affermati, oppure di stelle emergenti che da questo torneo potrebbero intraprendere il volo definitivo verso il successo.
In primis dobbiamo menzionare due top player della Premier League come Mohamed Salah (Egitto) e Sadio Manè (Senegal). I due fenomeni del Liverpool giocano in nazionali che sono favorite per la vittoria finale, e quindi saranno sicuri protagonisti in Camerun.
Non possiamo dimenticare però altri giocatori già affermati come Ryhad Mahrez (Algeria) del Manchester City o Achref Hakimi (Marocco), ex freccia mancina dell’Inter, come anche i giocatori che arriveranno dalla Serie A come Franck Kessie (Costa d’Avorio) del Milan, Jeremie Boga (appena passato all’Atalanta dal Sassuolo) sempre fra gli ivoriani, Kalidou Koulibaly (Senegal) del Napoli, Ismael Bennacer (Algeria) del Milan, Andrè Zambo Anguissa (Camerun) del Napoli, che renderanno questa Coppa d’Africa ancora più interessante e competitiva.
Squadre che sono in lotta per obiettivi importanti in Serie A come Milan, Napoli e Atalanta, perderanno i loro giocatori impegnati in Coppa d’Africa per tutto il mese di gennaio, ma chi arriverà in fondo alla competizione, tornerà a giocare in Italia solo a metà febbraio.
Le favorite per la Coppa d’Africa 2022
Il Camerun, paese ospitante, ha vinto 5 volte la manifestazione (l’ultima nel 2017), ma in questa Coppa d’Africa non è una delle grandi favorite.
I camerunensi allenati dal portoghese Toni Conceicao non sono più lo squadrone degli anni Ottanta o quello di Eto’o e dei suoi Leoni Indomabili, così che fra le favorite si fanno preferire l’Algeria, campione d’Africa in carica avendo vinto l’ultima edizione del 2019, la Nigeria, che non avrà il napoletano Victor Osimhen fermato dal Covid, ma ha una rosa di tutto rispetto, il Senegal di Manè e del milanista Ballo Tourè, che non ha mai vinto la coppa, ma stavolta ci potrebbe davvero riuscire, e ovviamente l’Egitto di Salah con Carlos Queiroz in panchina. I Faraoni con 7 vittorie sono la nazionale più vincente nella storia della Coppa d’Africa, e dopo il flop in casa nel 2019, hanno tutte le carte in regola per riportare la coppa al Cairo.