Ancora pochi giorni, e partirà il primo Mondiale a 32 squadre voluto dalla FIFA.
Questa nuova competizione fra club è stata fortemente voluta dal presidente Gianni Infantino, e inizialmente fortemente osteggiata sia dai club coinvolti che dai giocatori, perché questa ulteriore competizione si va a inserire in un calendario internazionale già fittissimo, e in un periodo nel quale i calciatori sono abitualmente in vacanza in attesa dell’inizio della prossima stagione.
Il Mondiale per Club si giocherà però negli Stati Uniti, con partenza nella notte italiana fra il 14 e il 15 giugno con la partita inaugurale fra l’Inter Miami di Messi e gli egiziani dell’Al Ahly, e si concluderà il prossimo 13 luglio con la finalissima che decreterà chi sarà la squadra campione del mondo per club per i prossimi quattro anni (non è prevista la finale per il terzo e quarto posto).
Andiamo quindi a vedere chi sono le squadre favorite di questo Mondiale, come le 32 compagini sono state suddivise nei vari gironi e il calendario della prima fase delle due squadre italiane impegnate.
Quali sono le favorite del Mondiale per Club 2025?
Difficile stilare una classifica delle squadre favorite, anche perché non ci sono precedenti su cui possiamo basarci per capire anche l’impegno che verrà messo soprattutto dalle squadre europee, che sono chiaramente per principali favorite.
Non crediamo comunque che le big d’Europa prendano questo Mondiale come una tournée precampionato (anche perché questo torneo è un’appendice ancora della stagione 2024/25), ma chiaramente arrivare in fondo a questo torneo comprometterà in parte la preparazione alla stagione 2025/26.
Il Manchester City di Guardiola, che nella stagione appena conclusa non ha raggiunto nessun obiettivo- se non la qualificazione alla prossima Champions- si è rafforzato con gli arrivi dell’ex milanista Reijnders, dell’ex Lione Cherki e del laterale sinistro Ait-Nouri, che andranno a rafforzare una rosa che ritrova Rodri dopo il grave infortunio dello scorso settembre. Il City è nello stesso girone della Juventus, che per il Mondiale, e per la prossima stagione, ha confermato Tudor in panchina, e avrà a disposizione ancora Kolo Muani, per l’estensione del prestito dal Paris Saint Germain.
I parigini di Luis Enrique arrivano negli Stati Uniti freschi del titolo di campione d’Europa, e sono ovviamente fra i principali favoriti al Mondiale, come lo è anche il Real Madrid, dove Xabi Alonso ha appena preso il posto in panchina di Ancelotti.
Il Bayern è un po’ nella situazione del City, anche se la squadra di Kompany ha vinto la Bundesliga, che a Monaco di Baviera vedono come una cosa scontata però, mentre in Champions i bavaresi sono usciti nei quarti contro l’Inter. Il Mondiale per club può essere un’occasione di riscatto.
L’Inter, dopo la debacle nella finale Champions, ha salutato Simone Inzaghi, che sarà comunque presente al Mondiale sulla panchina dei sauditi dell’Al Hilal, e ha dato il benvenuto a Cristian Chivu, che potrà utilizzare i due nuovi acquisti a centrocampo: il giovane croato Petar Sucic e il brasiliano Luis Henrique.
Finora abbiamo menzionato tutte squadre europee, ma in questo torneo intriga molto anche il Flamengo di Felipe Luis, come il già citato Al Hilal, dove il nuovo tecnico Inzaghi potrà sfidare nel girone il Real Madrid con in rosa gente del calibro di Cancelo, Koulibaly e Milinkovic-Savic.
I gruppi del Mondiale per Club 2025
Le 32 squadre, arrivate al Mondiale per vittorie nelle Champions continentali o per posizioni di vertice nel ranking dei rispettivi continenti (tranne l’Inter Miami, invitato perché una delle squadre del paese ospite, ma più che altro perché ha Messi in squadra), sono state suddivise in 8 gironi da 4 squadre ciascuno.
Alla fase ad eliminazione diretta accedono le prime due di ogni gruppo.
Di seguito tutti i gironi della prima fase:
Gruppo A: Palmeiras (Brasile), Porto (Portogallo), Al Ahly (Egitto), Inter Miami (USA)
Gruppo B: Paris Saint Germain (Francia), Atletico Madrid (Spagna), Botafogo (Brasile), Seattle Sounders (USA)
Gruppo C: Bayern Monaco (Germania), Auckland City (Nuova Zelanda), Boca Juniors (Argentina), Benfica (Portogallo)
Gruppo D: Flamengo (Brasile), Esperance (Tunisia), Chelsea (Inghilterra), Los Angeles FC (USA)
Gruppo E: River Plate (Argentina), Urawa Red Diamonds (Giappone), Monterrey (Messico), Inter (Italia)
Gruppo F: Fluminense (Brasile), Borussia Dortmund (Germania), Ulsan (Corea del Sud), Mamelodi Sundowns (Sudafrica)
Gruppo G: Manchester City (Inghilterra), Wydad Casablanca (Marocco), Al Ain (Emirati Arabi Uniti), Juventus (Italia)
Gruppo H: Real Madrid (Spagna), Al Hilal (Arabia Saudita), Pachuca (Messico), Red Bull Salisburgo (Austria)
Le partite di Inter e Juventus
L’Inter di Chivu è inserita nel Gruppo E, e questo è il calendario dei nerazzurri nella prima fase:
Monterrey-Inter, 17 giugno ore 03.00 italiane
Inter-Urawa Red Diamonds, 21 giugno ore 21.00 italiane
Inter-River Plate, 26 giugno ore 03.00 italiane
La Juve di Tudor è inserita invece nel Gruppo g. Di seguito le partite:
Al Ain-Juventus, 19 giugno ore 03.00 italiane
Juventus-Wydad Casablanca, 22 giugno ore 18.00 italiane
Juventus-Manchester City, 26 giugno ore 21.00 italiane