Carlo Ancelotti sarà il nuovo allenatore del Brasile. Un annuncio fatto nella giornata di lunedì 12 maggio da Ednaldo Rodrigues, presidente della federazione brasiliana, che da tempo corteggiava Carletto e pensava di averlo già convinto nel 2023, quando poi Ancelotti decise invece di accettare il prolungamento di contratto offerto dal Real Madrid di Florentino Perez.
La sconfitta di domenica nel Clasico lascerà i blancos senza titoli importanti in questa stagione, così che le strade di Ancelotti e del Madrid si separeranno anche prima del Mondiale per Club, in attesa dell’arrivo di Xabi Alonso alla Casa Blanca.
Ancelotti sarà alla sua prima esperienza sulla panchina di una nazionale, e non parliamo di una nazionale qualsiasi, ma l’unica ad aver vinto 5 titoli mondiali, anche se il quinto è ormai vecchio di più di vent’anni, ma il Brasile ha tutte le intenzioni di cercare l’Xexa, il sesto titolo iridato, al Mondiale 2026.
Andiamo a vedere tutte le vittorie ottenute in panchina da Ancelotti, ad oggi uno dei tecnici più vincenti a livello mondiale.
Milan (2001-2009)
Dopo aver iniziato da vice-Sacchi ai Mondiali di USA ’94, Ancelotti si mette in proprio nella stagione 1995/96, quando inizia la sua carriera di allenatore sulla panchina della Reggiana. Allenerà poi per due stagioni il Parma (dove cambierà un po’ il suo credo tattico, diventando meno “sacchiano”), prima di passare per due stagioni alla Juventus, dove lo scudetto gli scivolerà dalle mani in un’ultima piovosissima giornata a Perugia.
I suoi successi iniziano però sulla panchina del Milan- dove Carlo è stato un grande giocatore nell’era di Sacchi- quando Ancelotti verrà chiamato a campionato in corso (2001/02) per sostituire il turco Fatih Terim. Il primo successo è la Champions League strappata alla Juve a Manchester, cui seguirà anche la Coppa Italia nella stessa stagione e poi lo scudetto l’anno successivo (quello della stagione 2003/04 sarà l’unico scudetto di Ancelotti sulla panchina del Milan).
Il tecnico di Reggiolo prosegue poi la sua serie di successi portando ancora a Milanello la Champions nel 2007, con aggiunta anche di Supercoppa europea (vinta anche nel 2003) e Mondiale per Club.
Ancelotti lascia il Milan nel 2009, quando per lui è arrivato il momento di andare a scoprire Londra.
Chelsea (2009-2011)
Al Chelsea arriva alla vittoria in Premier League subito al primo anno (2009/10), a cui aggiunge anche la vittoria in FA Cup, compiendo quindi il double alla sua prima stagione inglese.
A Londra però Ancelotti resterà solo due stagioni, perché la seconda annata è sotto le attese rispetto alla prima, e gli scarsi successi in Europa forzeranno il presidente Abramovich a interrompere il rapporto con l’allenatore italiano.
Paris Saint Germain (2012-2013)
Dopo sei mesi sabbatici, Ancelotti accetta la corte del Paris Saint Germain, e a gennaio 2012 sostituisce l’esonerato Kombouarè. Il primo anno a Parigi non è facile, perché il PSG dilapida un buon vantaggio in Ligue 1 e ad approfittarne è una matricola, il Montpellier, che vincerà incredibilmente il campionato per la prima (e unica finora) volta nella storia.
Ancelotti si rifarà l’anno dopo vincendo la Ligue 1, ma per gli standard parigini è troppo poco per meritare la conferma.
Real Madrid (2013-2015 e 2021-2025)
Nell’estate 2013 Ancelotti comincia la storia d’amore con il Real Madrid (lui stesso in più di un’intervista dirà che Milan e Real Madrid sono le squadre a cui rimarrà per sempre più affezionato).
Florentino Perez chiede ad Ancelotti la Decima (la decima Champions League, che alla Casa Blanca non vedono da più di dieci anni) e Ancelotti porta a termine la missione, alzando la coppa dalle grandi orecchie a Lisbona dopo un incredibile derby con l’Atletico. Le strade di Ancelotti e di Florentino Perez si sperano però già l’anno dopo, quando il presidente del Real Madrid chiamerà Zidane alla guida del club, con il francese che vincerà la Champions sia nel 2016 che 2017.
Ancelotti, dopo le esperienze con Everton, Napoli e Bayern Monaco (in Germania per lui 1 Bundesliga e 2 Supercoppe tedesche) torna a Madrid nel 2021, e inizierà un’altra era vincente.
I blancos alzano la Champions nel 2022, e la vincono ancora nel 2024, con Ancelotti che diventerà l’unico allenatore al mondo a vincerla per cinque volte (due con il Milan e 3 con il Real Madrid).
Al Real Madrid in dote Ancelotti ha portato anche 2 Mondiali per Club, 1 Coppa Intercontinentale, 2 Liga, 2 Coppa di Spagna e 2 Supercoppe, ma l’attuale stagione deludente non è bastata a Florentino Perez, che ha deciso di affidare la panchina a Xabi Alonso per la prossima stagione, spalancando le porte della nazionale brasiliana ad Ancelotti.