Dopo il sorteggio di Champions League, che ha coinvolto Napoli, Inter, Milan e Lazio, venerdì 1 settembre è stata la volta dell’Europa League.
Come in Champions, anche qui 32 squadre vanno alla caccia della finale del 22 maggio a Dublino, ma anche in Europa League cambierà tutto a partire dalla prossima stagione, con l’abolizione dei gironi, e 36 squadre che si sfideranno con una classifica unica.
L’Italia non ha mai vinto l’Europa League da quando ha preso questa denominazione nel 2009/10, ed ha raggiunto solo la finale nella passata edizione con la Roma, e nel 2020 con l’Inter. L’ultima vittoria italiana risale allora a quando la competizione si chiamava ancora Coppa UEFA, e fu il Parma nel 1999 a vincerla a Mosca contro il Marsiglia per 3-0.
Andiamo a vedere come sono andati i sorteggi di Atalanta e Roma in Europa League, e diamo un’occhiata poi a tutti i gironi dell’Europa League 2023/24:
Gruppo D (Atalanta, Sporting Lisbona, Sturm Graz, Rakòw Czestochowa)
Dopo una stagione di assenza dalle coppe, la squadra di Gasperini torna in Europa, e il girone D, dove la Dea era testa di serie, non dovrebbe creare troppi grattacapi ai bergamaschi.
In Europa League, a differenza della Champions, è solo la prima a passare agli ottavi d finale, mentre le seconde dovranno spareggiare con le “retrocesse” dalla Champions League. Le terze dei gironi di Europa League invece, spareggeranno con le seconde dei gironi di Conference, ma per proseguire in quest’ultima competizione.
L’avversaria principale dei nerazzurri sarà lo Sporting Lisbona, eliminato nella passata stagione dalla Juve in Europa League. Sturm Graz e Rakòw-eliminato nel playoff di Champions dal Copenaghen- non dovrebbero creare mal di testa troppo forti a Gasperini.
Gruppo G (Roma, Slavia Praga, Sheriff Tiraspol, Servette)
Nella scorsa edizione la Roma è arrivata a un passo dal conquistare questa coppa, ma ha dovuto cedere in finale solo ai rigori al Siviglia.
Mourinho avrà come principale avversario per il primo posto nel gruppo lo Slavia Praga, un avversario però che non può spaventare i giallorossi, mentre lo Sheriff Tiraspol allenato da Roberto Bordin, e gli svizzeri del Servette, hanno una qualità ben inferiore alla Roma.
I giallorossi devono puntare al primo posto nel girone, e provare a portare a casa quella coppa sfuggita di un soffio lo scorso 31 maggio, e nella quale i giallorossi partono come primi favoriti alla pari del Liverpool di Jurgen Klopp.