Ancora pochi giorni, e partiranno i Mondiali di basket (25 agosto-10 settembre), che si giocheranno nelle Filippine, in Giappone e Indonesia, con la fase finale che sarà prevista però solo nelle Filippine a Manila.
Saranno i secondi Mondiali della storia a 32 partecipanti, e saranno particolarmente importanti perché qualificheranno direttamente 7 nazionali alle prossime Olimpiadi di Parigi nel 2024. Passeranno le due migliori europee- Francia esclusa, visto che si tratta della nazione che organizza e ospita la rassegna olimpica ed è qualificata di diritto- le due migliori americane, e le migliori asiatiche, africane e oceaniche.
Quali sono le nazionali favorite per il Mondiale 2023?
Gli Stati Uniti partecipano con i professionisti ai Mondiali solo dal 1994, ma sono comunque la nazionale che ha vinto più volte la rassegna iridata (in 12 occasioni). L’ultima edizione nel 2019 è stata però vinta dalla Spagna, e gli statunitensi non sono nemmeno arrivati fra le prime quattro. Quest’anno la nazionale allenata da Steve Kerr vorrà tornare sul gradino più alto del podio, e tenterà di farlo con un roster molto giovane, capeggiato da Paolo Banchero, che ha rifiutato la nazionale italiana per vincere il Mondiale con gli Stati Uniti, e andare poi a giocarsi la medaglia d’oro fra un anno in Francia.
La Spagna di Hernangomez e la Slovenia di Luka Doncic possono essere considerate le altre due grandi favorite, mentre parte un gradino sotto la Grecia, che all’ultimo ha dovuto fare meno di Giannis Antetokounmpo, la sua stella più luminosa.
Quali sono i gironi dei Mondiali e quale è il regolamento?
Come dicevamo, le 32 nazionali partecipanti sono state divise in 8 gironi di 4 squadre ciascuno, e da ogni gruppo passeranno le prime due. Le 16 squadre qualificate saranno suddivise in ulteriori 4 gironi di 4 squadre, ma le nazionali giocheranno solo due partite nel gruppo, perché non giocheranno più quella già giocata con l’altra qualificata dello stesso girone, e conterà il risultato fra queste due nazionali uscito dalla prima fase. A quel punto partirà finalmente l’eliminazione diretta, con quarti, semifinale e finale.
Di seguito gli 8 gironi della prima fase:
Gruppo A: Italia, Filippine, Repubblica Dominicana, Angola
Gruppo B: Serbia, Cina, Portorico, Sud Sudan
Gruppo C: Stati Uniti, Grecia, Nuova Zelanda, Giordania
Gruppo D: Montenegro, Lituania, Messico, Egitto
Gruppo E: Germania, Finlandia, Australia, Giappone
Gruppo F: Slovenia, Capo Verde, Georgia, Venezuela
Gruppo G: Spagna, Brasile, Iran, Costa d’Avorio
Gruppo H: Francia, Canada, Lettonia, Libano
Quali sono le possibilità dell’Italia per i Mondiali e le Olimpiadi?
L’Italia di Pozzecco va ai Mondiali con pochissime speranze di qualificarsi direttamente per le Olimpiadi, anche perché per gli Azzurri vorrebbe dire centrare la finale.
Molto più probabile che l’Italia l’Olimpiade provi a conquistarsela con uno dei preolimpici del prossimo anno, ma Pozzecco parte per far bene in questi Mondiali. Finora gli Azzurri nella storia dei Mondiali hanno centrato al massimo due quarti posti (nel 1970 e 1978), e questo sarebbe già un risultato fantastico da ottenere a Manila, anche si si parlerebbe di una vera e propria impresa da centrare.
Sarà l’ultima recita nel basket professionistico per Gigi Datome, e sarà un’occasione d’oro per giocatori come Fontecchio, Melli, Polonara e Pajola per imporre la loro esperienza a livello internazionale- maturata in NBA e Eurolega- e provare a portare il basket azzurro il più in alto possibile.