Dopo il Giro d’Italia che ha visto la vittoria di Primoz Roglic, sabato 1 luglio 2023 partirà il Tour de France, con partenza dai Paesi Baschi- per la seconda volta nella storia, l’altra fu nel 1992, gli anni in cui dominava lo spagnolo Miguel Indurain– e con arrivo domenica 23 luglio sui Campi Elisi di Parigi, mentre nel 2024 il Tour, causa Olimpiadi a Parigi, sarà costretto a spostare l’arrivo a Nizza.
I favoriti del Tour de France 2023
Come nella passata edizione, anche quest’anno sembra una lotta a due: Jonas Vingegaard vs Tadej Pogacar.
Il danese, supportato dalla sua Jumbo Visma, nel 2022 ha vinto il Tour soprattutto in salita, e anche nel 2023 la sua preparazione è stata totalmente incentrata per la vittoria nella corsa a tappe francese. Pogacar arriva dall’infortunio subito alla Liegi-Bastogne-Liegi lo scorso aprile, ma ora sembra tornato ai suoi livelli abituali e, dopo la delusione della scorsa edizione, vuole tornare a trionfare al Tour come ha già fatto nel 2020 e 2021.
Al di fuori di questi due fenomeni del ciclismo di oggi, sono davvero pochi quelli che possono aspirare alla maglia gialla, con Bernal– anche lui reduce da un bruttissimo infortunio che ha rischiato di compromettergli la carriera, Landa e Simon Yates che possono aspirare tutti al podio, ma molto probabilmente non andranno al di là del terzo gradino.
Tutte le maglie del Tour de France 2023
Maglia gialla: è la maglia più iconica del ciclismo, la maglia gialla del Tour de France viene assegnata al leader della corsa. La Maglia gialla è stata introdotta nel 1919 al Tour, in omaggio alle pagine del quotidiano l’Auto, principale sponsor della corsa.
Maglia verde: è la maglia della classifica a punti, quella dedicata cioè ai cacciatori di tappe, ai velocisti, a chi va al Tour de France con l’intento non di vincere la competizione, ma di aggiudicarsi più tappe possibile durante il percorso.
Maglia bianca: come al Giro d’Italia, la maglia bianca anche al Tour de France è dedicata ai giovani, a chi arriva al Tour e non ha superato i 25 anni di età. Sono quindi i campioni di domani, ma anche quest’anno per la maglia bianca competeranno corridori che sono già ben conosciuti dal grande pubblico.
Maglia a pois: come per la maglia gialla, anche in questo caso parliamo di una maglia molto iconica nella storia del Tour de France. La maglia a pois è dedicata agli scalatori, ai corridori bravi ad arrampicarsi sulle montagne del Tour, a chi a fine corsa sarà quindi risultato più bravo nelle tappe di montagna.
Il percorso del Tour de France 2023
Sarà un Tour molto particolare quello dell’edizione 2023, quasi tutto concentrato al centro della Francia, con solo 6 regioni toccate delle 18 amministrativamente presenti sul territorio francese.
Prima si affronteranno i Pirenei, poi il Massiccio Centrale, i Vosgi e le Alpi, con 8 tappe per velocisti e 8 di montagna, 4 per cacciatori di fughe, e una sola crono, che si disputerà il 18 luglio con arrivo a Combloux.
Tutti i vincitori italiani al Tour de France
L’Italia non vince il Tour dal 2014 con Vincenzo Nibali, ma sta andando decisamente peggio ai francesi, che sono a secco addirittura dal 1985, quando a trionfare fu un campione assoluto come Bernard Hinault.
Di seguito tutte le vittorie italiane, con gli anni nei quali sono state conquistate:
Corridore | Vittorie al Tour de France |
Ottavio Bottecchia | 1924, 1925 |
Gino Bartali | 1938, 1948 |
Fausto Coppi | 1949, 1952 |
Gastone Nencini | 1960 |
Felice Gimondi | 1965 |
Marco Pantani | 1998 |
Vincenzo Nibali | 2014 |