Oggi inizia l’Europeo Under 21, che continuerà fino alle finali dell’8 luglio, importanti non solo per assegnare il titolo continentale di categoria, ma anche per l’assegnazione dei 3 posti alle prossime Olimpiadi del 2024.
Tanti i talenti in mostra in questa rassegna che si giocherà in Romania e Georgia, e noi abbiamo voluto andare a identificare 7 talenti esteri- alcuni dei quali interessano alle squadre di Serie A- che potrebbero definitivamente affermarsi attraverso l’Europeo Under 21.
Lois Openda (Belgio)
Attaccante belga di origini marocchine, un classe 2000 che è letteralmente esploso nell’ultima Ligue 1.
Openda infatti ha realizzato ben 21 reti nelle 38 partite giocate con la maglia del Lens, (oltre a 4 assist), rendimento che ha permesso ai “Sang et Or” di contendere il titolo ai ricconi del Paris Saint Germain, con il Lens che a fine campionato è arrivato a un solo punto dai parigini.
Openda interessa al Milan, che deve rifare l’attacco dopo l’addio di Ibrahimovic e le possibili partenze di Rebic e Origi, ma su di lui ci sono anche squadre di Premier League, che al momento sembrano in vantaggio sui rossoneri.
Amine Gouiri (Francia)
Gouiri ce lo ritroveremo di fronte nel girone, visto che Francia e Italia sono assieme nel gruppo D, e sarà un avversario da prendere con le molle.
Attaccante classe 2000, francese di origini algerine, Gouiri è un attaccante già pronto per il grande salto in una big, e in questa stagione ha realizzato 15 reti e 5 assist nelle 36 partite giocate in Ligue 1 con il Rennes.
Il prezzo del cartellino, che non è inferiore ai 35 milioni di euro, fanno di Gouiri un profilo ambito soprattutto dai ricchi club di Premier League.
Khephren Thuram (Francia)
Le maggiori attenzioni in questo mercato estivo sono rivolte su Marcus Thuram, che potrebbe lasciare il Borussia Moenchengladbach e accasarsi al Milan, ma c’è un altro figlio di Lilian che giocherà questo Europeo, e anche lui come il fratello è nato a Parma, quando Lilian Thuram giocava in Serie A con i ducali.
Khephren Thuram è un centrocampista classe 2001 del Nizza, che in questa stagione ha realizzato 2 gol e 4 assist con i rossoneri in Ligue 1. Il prezzo del cartellino è già molto alto (32 milioni di euro), ma questo Europeo potrebbe lanciarlo definitivamente, e attirare così le attenzioni del Paris Saint Germain e dei top club in Europa.
Oliver Skipp (Inghilterra)
Antonio Conte nella scorsa stagione non ha avuto dubbi quando si è trovato in emergenza a centrocampo con il Tottenham, dando fiducia a Skipp anche nella sfida di Champions League con il Milan.
Classe 2000, nella scorsa stagione Skipp ha assommato 23 presenze in Premier League, 4 in Champions e 3 in FA Cup. L’Inghilterra che si presenta a questo Europeo è ricca di talento e di giocatori che hanno già avuto un impatto in Premier League, e Skipp è uno di questi.
Yann Aurel Bisseck (Germania)
Difensore centrale classe 2000, che nella scorsa stagione è passato dal Colonia ai danesi dell’Aarhus.
Su di lui ci saranno in particolare gli occhi dei tifosi interisti, visto che i nerazzurri sembrano molto vicini all’acquisto di questo difensore centrale per la prossima stagione. Alto quasi 2 metri, Bisseck è un difensore dall’ottimo fisico ma anche dotato di una buona tecnica di base.
Yossoufa Moukoko (Germania)
Potremmo considerarlo la vera stella di questo Europeo, il giocatore più atteso.
Classe 2004, Moukoko si è già imposto nell’ultima Bundesliga con il Borussia Dortmund, dove ha giocato 26 partite realizzando 7 reti e 4 assist, bottino che però non ha permesso ai gialloneri di vincere il campionato, e anzi di perderlo in maniera incredibile all’ultima giornata.
È stata però la stagione di Moukoko, che ha giocato anche 6 volte in Champions League, e la sua valutazione, a neanche 19 anni, è già schizzata oltre i 30 milioni di euro.
Gabri Veiga (Spagna)
Classe 2002, centrocampista del Celta Vigo dalle caratteristiche prettamente offensive, tanto che nell’ultima Liga ha realizzato 11 reti e 4 assist in 36 partite.
Veiga ha già le attenzioni addosso delle big di Spagna, e in questo Europeo può diventare davvero un grande protagonista in una selezione spagnola che vuole tornare al successo e qualificarsi così per le Olimpiadi (nell’ultima edizione del torneo olimpico la Spagna ha perso la finale contro il Brasile).