Il 16 gennaio partono gli Australian Open, e l’ultimo atto sarà poi il 29 di questo mese con la finale maschile.
Ormai da tempo gli Australian Open sono il promo major dell’anno, seguiti poi dagli Open di Francia tra maggio e giugno, Wimbledon, che si prende la scena a luglio, e gli US Open, che concludono la serie dei 4 tornei open tra fine agosto ed inizio settembre.
Andiamo quindi a vedere quali sono i favoriti, sia per il tabellone maschile, che per quello femminile.
I favoriti all’Australian Open per il singolare maschile
Rispetto all’anno scorso, sono sparite le polemiche, i ricorsi e i controricorsi.
Tutto era legato a Novak Djokovic, in quanto non vaccinato contro il Covid- e diventato all’improvviso uno degli idoli dei No Vax. Il campione serbo era sbarcato a Melbourne, ma il governo australiano l’aveva bloccato e rinchiuso in un albergo in attesa di giudizio per sapere se poteva avere o no il via libera per giocare il torneo, che è poi stato sfavorevole al serbo che ha dovuto mestamente fare ritorno in patria senza poter partecipare al torneo che l’ha visto vincitore in ben 9 occasioni.
Nonostante qualche acciacco, Djokovic quest’anno ci sarà, ed è lui il principale favorito per portare a casa il decimo titolo a Melbourne.
Gli avversari del serbo sono più o meno sempre i soliti, tranne il giovane fenomeno Carlos Alcaraz, che per un infortunio al ginocchio è costretto a saltare gli Australian Open.
In assenza di Djokovic, e senza Federer che l’anno scorso di questi tempi pensava solo a come lasciare il tennis professionistico nel miglior modo possibile- il ritiro poi è arrivato a fine 2022- la scorsa edizione degli Australian Open è stata vinta da Rafa Nadal che, nonostante i tanti acciacchi avuti nell’ultimo anno, è forse ancora l’avversario più credibile di Nole.
Fra i possibili favoriti poi dobbiamo considerare anche il russo Daniil Medveved, come Nick Kygios, tennista di casa mai particolarmente amato però dal pubblico australiano, che negli ultimi tempi pare si sia affezionato di più a questo tennista tutto genio e sregolatezza. Kyrgios, che in carriera non ha ancora vinto uno dei majors, ha dichiarato alla vigilia che se dovesse vincere a Melbourne annuncerebbe subito dopo il ritiro dal tennis professionistico, per poter vivere una vita più tranquilla lontano dai riflettori. Un tennista australiano non vince il singolare maschile a Melbourne addirittura dal 1976, quando ci riuscì Mark Edmonson, e Kyrgios ci terrebbe tanto ad essere lui a sfatare questo tabù.
Gli italiani, che l’Australian Open non l’hanno mai vinto, arrivano anche quest’anno con poche speranze di successo, anche se Matteo Berrettini e Jannik Sinner possono fare strada a Melbourne.
Le favorite all’Australian Open per il tabellone femminile
Se in campo maschile si può parlare di un discreto equilibro, non si può dire lo stesso nel singolare femminile.
La polacca Iga Swiatek, che ha vinto già due volte l’Open di Francia e una volta l’US Open, a Melbourne l’anno scorso si è fermata in semifinale, ma quest’anno è la grande favorita per il titolo.
Non c’è più infatti la beniamina di casa Ashleigh Barty, che nel 2022 ha vinto a Melbourne, e qualche giorno dopo ha annunciato il ritiro (quello che vorrebbe fare Kyrgios).
Aryna Sabalenka, Jessica Pegula, Caroline Garcia e Coco Gauff, sono le avversarie più credibili per la polacca, ma partono decisamente dietro nel ranking delle favorite agli Australian Open 2023.