Sarà una settimana intensa per le squadre italiane in Champions League.
Chi arriva in maniera più tranquilla è il Napoli, che ha vinto brillantemente le prime due partite contro Liverpool e Rangers, e ora va ad Amsterdam ad imporre il suo gioco, che finora ha portato gli Azzurri in testa sia alla Serie A che al girone di Champions.
Qualche apprensione ce l’ha il Milan, che falcidiato dagli infortuni, deve far visita al Chelsea. La situazione invece è decisamente complicata per Juventus – in casa con il Maccabi Haifa dopo due sconfitte consecutive- e Inter, che al Meazza ospita il Barcellona.
Proprio sulla sfida di San Siro vogliamo concentrare il nostro approfondimento.
Come Inter e Barcellona arrivano alla partita
Simone Inzaghi rischia davvero la panchina in caso di sconfitta con il Barcellona? Noi crediamo proprio di no. Vero che, dopo 4 sconfitte in 8 partite di campionato, una battuta d’arresto in casa con i catalani, potrebbe voler dire già addio alla qualificazione agli ottavi di finale di Champions League, a meno di un’impresa la settimana prossima al Camp Nou, o una ancora meno probabile in casa del Bayern Monaco all’ultima giornata.
Se la proprietà nerazzurra avesse però voluto cambiare allenatore, probabilmente l’avrebbe fatto sfruttando la pausa per le nazionali appena passata, e a questo punto crediamo che una prossima valutazione sull’allenatore in casa Inter verrà fatta a metà novembre, quando gli altri giocheranno i Mondiali, e noi italiani li guarderemo con invidia in televisione.
Per quanto riguarda la formazione, Lautaro Martinez è uscito con un problema alla coscia dopo la partita con la Roma, e con il Barcellona potrebbe partite in panchina, anche se noi crediamo che Inzaghi lo schiererà titolare. In porta Onana prende il posto di Handanovic- come è successo finora sempre in Champions- e per il resto non dovrebbero esserci grandi variazioni rispetto alle ultime uscite.
In casa Barcellona c’è soddisfazione, perché la vittoria di sabato in casa del Maiorca, e il conseguente pareggio di ieri del Real Madrid con l’Osasuna, ha permesso ai catalani di raggiungere i blancos in testa alla classifica di Liga.
Xavi ha qualche problema da risolvere in difesa, mentre a centrocampo e in attacco le scelte sono tante, e tutte di qualità.
Probabili formazioni:
Inter (3-5-2): Onana; Skriniar, Acerbi, Dimarco; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Gosens; Correa, Lautaro. All.Simone Inzaghi
Barcellona (4-3-3): Ter Stegen; Balde, Piquè, Christensen, Jordi Alba; Gavi, Busquets, Pedri; Raphinha, Lewandowski, Dembèlè. All.Xavi
Qualche numero sulla partita
L’Inter ha vinto solo due delle 14 partite giocate in Europa contro il Barcellona. Una di queste però tutti i tifosi nerazzurri se la ricorderanno bene, perché è stata la semifinale d’andata di Champions League 2009/10, quando l’Inter andò sotto a San Siro con i blaugrana, ma poi rimontò e vinse per 3-1. Al ritorno, con l’Inter ridotta in dieci già nel primo tempo per l’espulsione di Thiago Motta, la squadra di Mourinho seppe resistere agli assalti del Barcellona, e lo 0-1 del Camp Nou, permise ai nerazzurri di raggiungere la finale di Madrid, poi vinta contro il Bayern Monaco.
L’ultimo confronto diretto è andato però al Barcellona, che ha vinto a San Siro nel dicembre 2019 per 2-1, eliminando i nerazzurri dal girone di Champions, e costringendoli alla retrocessione in Europa League.
L’Inter ha perso le ultime due partite giocate in casa in Champions (contro il Liverpool la scorsa stagione e qualche settimana fa con il Bayern, sempre con il risultato di 2-0), ma contro il Barcellona sarà importante evitare la sconfitta, per tenere aperto il discorso qualificazione fino all’ultima giornata del gruppo.