Quasi non c’è tempo di archiviare le coppe europee, che è già tempo di campionato, visto che si parte subito venerdì con due anticipi in Serie A. Alle 18.30 va in scena Empoli-Udinese, che non possiamo chiamare ancora scontro salvezza, ma vuol dire già tanto, e in serata il Lecce ospita il Sassuolo, in una partita che promette spettacolo.
Il clou sarà sabato nel tardo pomeriggio, quando a Torino va in scena il Derby della Mole fra la Juventus e i granata.
Dopo questa giornata però ci sarà la seconda sosta per le nazionali, con l’Italia chiamata agli impegni contro Malta e Inghilterra sulla via per l’Europeo 2024.
Andiamo a vedere qual è il big match di questa giornata che parte venerdì, la partita che ci intriga di più vedere, e anche la risposta che ci aspettiamo dopo alcuni dubbi avuti nella giornata precedente:
I big match
Juventus-Torino, sabato 7 ottobre ore 18.00
Il derby è sempre il derby, ma il Torino è chiamato a una vera e propria impresa, visto che i granata non vincono un derby della Mole dal 2015, quando furono Darmian e Quagliarella a dare uno storico successo al Torino.
Anche stavolta è la Juve a partire favorita, con la squadra di Juric che arriva dallo scialbo pareggio con il Verona, partita in cui ha perso anche Sazonov per infortunio, dopo l’assenza già certa di Buongiorno. Il tecnico croato dovrà un po’ reinventare la squadra, ma anche Allegri ha i suoi problemi, perché Vlahovic non si è allenato in settimana, e potrebbe saltare il derby.
La classifica, la storia e i valori in campo anche stavolta dicono Juventus, ma in casa Toro, quando arrivano i bianconeri, c’è sempre tanta voglia d’impresa.
Lazio-Atalanta, domenica 8 ottobre ore 15.00
Se il derby è un match clou, non è da meno Lazio-Atalanta, anche se i padroni di casa in campionato sono in crisi.
La squadra di Sarri però è reduce dalla vittoria in Champions a Glasgow con il Celtic, e in Serie A deve risalire la classifica. L’Atalanta è il peggior avversario che possa capitare ad una squadra già in crisi, e la squadra di Gasperini è uscita rafforzata dal pareggio di domenica scorsa contro la Juventus.
La partita più intrigante
Inter-Bologna, sabato 7 ottobre ore 15.00
Partita squilibrata se guardiamo la classifica e i valori in campo, ma attenzione, perché l’anticipo del Meazza potrebbe nascondere delle insidie per l’Inter.
Il Bologna ha perso solo all’esordio con il Milan in questa Serie A, e ha fermato già sul pari Juve e Napoli. La squadra di Thiago Motta ha subìto solo 4 reti in 7 partite di campionato, miglior risultato dei primi 5 topo campionati d’Europa alla pari del Nizza, entrambe dietro all’Inter (solo 3 reti subìte per i nerazzurri).
Thiago Motta è un allenatore che ci piace molto, che già l’anno scorso ha battuto Simone Inzaghi al Dall’Ara, e che può creare difficoltà a un’Inter che è reduce dall’impegno di coppa di martedì con il Benfica.
La risposta che ci aspettiamo
Andrea Sottil (Udinese)
L’Udinese arriva alla partita del Castellani con soli 4 punti in classifica, dopo un inizio di campionato al di sotto delle aspettative.
A giustificazione dei friulani vanno i tanti infortuni, anche di big come Deulofeu e il nuovo arrivato in attacco Brenner, ma dall’Udinese ci si aspettava sicuramente di più.
Sulla graticola, come sempre succede in queste situazioni, è finito il tecnico Sottil, che in casa dell’Empoli- che ha un punto in meno dei friulani- è chiamato a uno scontro che potrebbe essere decisivo per la sua panchina.
Nessuno chiede all’Udinese l’Europa- quei tempi sembrano decisamente passati- ma i friulani hanno una rosa che è in grado di navigare tranquillamente a metà classifica.
Le partite dell’8° giornata di Serie A:
Venerdì 6 ottobre:
Empoli-Udinese ore 18.30
Lecce-Sassuolo ore 20.45
Sabato 7 ottobre:
Inter-Bologna ore 15.00
Juventus-Torino ore 18.00
Genoa-Milan ore 20.45
Domenica 8 ottobre:
Monza-Salernitana ore 12.30
Lazio-Atalanta ore 15.00
Frosinone-Verona ore 15.00
Cagliari-Roma ore 18.00
Napoli-Fiorentina ore 20.45