La quinta giornata di campionato ci ha consegnato un’Inter in fuga, unica squadra di Serie A a punteggio pieno.
La vittoria ottenuta a Empoli (i toscani sono invece gli unici ancora a zero punti e nessun gol fatto, un record negativo per la Serie A) è stata più complicata del previsto, ma il gol di Dimarco ha dato ancora tre punti a Simone Inzaghi.
La Juve è crollata con il Sassuolo, mentre Napoli, Roma e Lazio, sono in crisi di risultati. Chi vola è il Lecce terzo in classifica in solitaria, e che martedì è atteso dalla Juventus a Torino.
Andiamo a vedere qual è il match clou di questa giornata, la partita che ci intriga di più vedere, e anche la risposta che ci aspettiamo dopo alcuni dubbi avuti nel weekend:
Il match clou
Juventus-Lecce, 26 settembre ore 20.45
Classifica alla mano, il match clou è proprio quello dello Stadium. Sono i salentini ad arrivarci davanti in classifica, e forti di un’imbattibilità che in campionato condividono solo con l’Inter.
Allegri invece deve ritrovare la sua squadra dopo la debacle di Reggio Emilia, una partita dove gli errori individuali e di squadra dei bianconeri sono stati molteplici.
Il Lecce di D’Aversa ovviamente affronterà questa partita con più leggerezza, e la Juve dovrà fare molta attenzione a Krstovic e compagni, che vogliono continuare ad andare avanti a stupire.
La partita più intrigante
Inter-Sassuolo, 27 settembre ore 20.45
Possiamo già parlare di fuga per l’Inter? Un po’ presto visto che siamo solo alla quinta giornata, ma certo che i nerazzurri sono gli unici a punteggio pieno, e sono la squadra con il miglior attacco (14 reti) e la miglior difesa del campionato (un solo gol subito).
Mercoledì sera a San Siro arriva il Sassuolo, che in tempi recenti ha messo spesso in difficoltà i nerazzurri, e con la squadra di Dionisi che arriva da un roboante 4-2 sulla Juventus.
L’Inter è ovviamente favorita, e Simone Inzaghi vuole sfruttare un calendario decisamente favorevole prima della prossima pausa per le nazionali (dopo i neroverdi, l’Inter va a Salerno e ospita il Bologna), ma Berardi, Laurientiè e l’ex Pinamonti, possono far male alla capolista.
La risposta che ci attendiamo
Rudi Garcia (Napoli)
Se tre indizi fanno una prova, il pareggio di ieri del Napoli a Bologna è arrivato dopo la sconfitta interna con la Lazio, e il pareggio in rimonta in casa del Genoa.
E anche ieri Rudi Garcia ha sostituito Kvaratskhelia, che anche stavolta non l’ha presa benissimo, e nel finale Osimhen, che aveva sbagliato il rigore del possibile successo, e anche il nigeriano è uscito piuttosto corrucciato.
La partita casalinga con un’Udinese che ha dominato la Fiorentina ma ne è uscito sconfitto per 2-0, può rappresentare il riscatto per i campioni d’Italia, ma il malumore sembra crescere nello spogliatoio azzurro, e Garcia deve dare subito una risposta a partire da mercoledì sera.
Le partite della 6° giornata di Serie A:
Martedì 22 settembre:
Juventus-Lecce ore 20.45
Mercoledì 27 settembre:
Cagliari-Milan ore 18.30
Empoli-Salernitana ore 18.30
Hellas Verona-Atalanta ore 18.30
Inter-Sassuolo ore 20.45
Lazio-Torino ore 20.45
Napoli-Udinese ore 20.45
Giovedì 28 settembre:
Frosinone-Fiorentina ore 18.30
Monza-Bologna ore 18.30
Genoa-Roma ore 20.45