Dopo l’ultima giornata di campionato, e dopo la netta vittoria dell’Inter nel derby con il Milan in Supercoppa italiana, si torna in campo per la 19° giornata di Serie A, l’ultima di questo girone d’andata. Sarà una giornata molto lunga, che partirà sabato pomeriggio con l’anticipo delle 15.00 fra Verona e Lecce, per concludersi martedì sera, con il posticipo fra Lazio e Milan.
Andiamo quindi a vedere 5 curiosità prima che parta la 19° giornata:
Il Napoli può già centrare un record
La squadra di Spalletti si è già laureata campione d’inverno, e guida la classifica con 9 punti di vantaggio sul Milan secondo, e 10 su Inter e Juventus al terzo posto.
Il Napoli finora ha totalizzato 47 punti dopo 18 partite e, con una vittoria nel derby campano contro la Salernitana, può arrivare a quota 50. Se escludiamo la stagione 2005/06- campionato vinto dalla Juve ma poi scudetto annullato per Calciopoli e riassegnato a tavolino all’Inter- solo nel 2013/14, 2018/19 (Juventus) e 2006/07 (Inter), una squadra ha raggiunto i 50 punti alla fine del girone d’andata. Inutile dire che in tutti e tre i casi le squadre che hanno tagliato il traguardo di metà campionato a 50 punti hanno poi vinto lo scudetto.
Il Sassuolo invece rischia un record negativo
La lotta per la salvezza sembra già decisa, con Cremonese (7 punti), Sampdoria e Verona (9), che devono già rimontare 7 punti dal quartultimo posto, ultimo valido al momento per la salvezza.
Al quartultimo posto siede un po’ a sorpresa il Sassuolo, che ha collezionato solo 16 punti nelle prime 18 partite di Serie A. La squadra di Dionisi domenica farà visita a un Monza in grande forma, ma deve centrare almeno un pareggio, perché negli anni disputati in Serie A, i neroverdi hanno chiuso il girone d’andata facendo sempre almeno 17 punti.
L’Atalanta deve migliorare con le “grandi”
La squadra di Gasperini, dopo una prima parte di stagione complicata, ha iniziato bene il 2023, e arriva alla partita con la Juventus di domenica dopo aver seppellito con 8 gol la Salernitana nell’ultimo turno.
Fra le grandi in lotta per un posto in Champions League però, i bergamaschi sono la squadra che ha ottenuto meno punti con le avversarie dirette- appena quattro, grazie al pareggio interno con il Milan e alla vittoria in casa della Roma- mentre la Juve ne ha realizzati sette, tutti peraltro conquistati davanti al pubblico di casa.
La Cremonese è ancora a secco
In queste prime 18 giornate di campionato, 19 squadre su 20 hanno vinto almeno una partita. Rimane a secco solo la Cremonese, ultima della graduatoria, e senza ancora nessun successo.
In settimana è arrivato l’avvicendamento in panchina con Ballardini che ha preso il posto di Alvini, e il tecnico subentrato, finora è rimasto imbattuto nei suoi precedenti esordi in Serie A sulle panchina di Genoa, Lazio, Palermo, Cagliari e Bologna.
Martedì sera la Cremonese ha eliminato a sorpresa il Napoli dalla Coppa Italia, e lunedì farà visita al Bologna.
Senza Immobile si fa dura
Martedì la 19° giornata di campionato si chiuderà con il posticipo fra Lazio e Milan, con i biancocelesti che, in caso di vittoria, andrebbero a un solo punto dai rossoneri, apparsi in grave crisi nelle ultime uscite.
Nella squadra di Sarri mancherà però Ciro Immobile– che starà fuori per infortunio almeno 3 settimane- e da quando Immobile è arrivato alla Lazio (stagione 2016/17), con lui in campo i biancocelesti hanno tenuto una media di 1.9 punti a gara, mentre senza il bomber in campo, questa media scende a 1.3.
Sarri in questa sfida si arrangerà ancora schierando Felipe Anderson da “falso nueve”, ma l’assenza di Ciro peserà sicuramente per i padroni di casa.
Il programma della 19° giornata di Serie A:
- Sabato 21 gennaio:
- Verona-Lecce ore 15.00
- Salernitana-Napoli ore 18.00
- Fiorentina-Torino ore 20.45
- Domenica 22 gennaio:
- Sampdoria-Udinese ore 12.30
- Monza-Sassuolo ore 15.00
- Spezia-Roma ore 18.00
- Juventus-Atalanta ore 20.45
- Lunedì 23 gennaio:
- Bologna-Cremonese ore 18.00
- Inter-Empoli ore 20.45
- Martedì 24 gennaio:
- Lazio-Milan ore 20.45