5 partite dell’Italia ai Mondiali che ci hanno fatto battere il cuore

Per l’Italia si avvicinano i playoff per andare ai Mondiali, e noi qui abbiamo voluto ripercorrere 5 partite giocate dagli Azzurri ai Mondiali, che vorremmo rivedere già a partire dal prossimo inverno in Qatar!

Italia-Germania Ovest 4-3, semifinale Mondiale 1970

Italiagermaniaquattroatre! Scritto così, tutto attaccato, perché ormai è diventato come un hashtag, anche se internet a quel tempo non c’era ancora.

L’Italia di Valcareggi arriva dalla disfatta con la Corea del Nord di 4 anni prima, e ad inizio Mondiale in Messico fatica parecchio.

Poi arriva la semifinale con la Germania allo stadio Azteca. I tempi regolamentari sono piuttosto noiosi a dir la verità. Al gol di Boninsegna, risponde l’allora milanista Schenellinger con un gol al 90°.

Si va ai supplementari, e qui comincia la festa. Segna subito la Germania con Gerd Muller, ma Burgnich e Riva ribaltano la partita. Der Bomber la pareggia ancora, ma è Gianni Rivera ad avere l’ultima parola, e Italia-Germania 4-3 entra nella leggenda.

Gli Azzurri perderanno poi in finale per 4-1 contro il Brasile delle meraviglie di Pelè.

Argentina-Italia 0-1, prima fase Mondiale 1978

L’Italia ha vinto il Mundial nel 1982, ma si dice che l’Italia più bella fu quella vista in Argentina 4 anni prima.

La squadra di Bearzot dà spettacolo, e batte al Monumental di Buenos Aires anche i padroni di casa-spinti in tutti i modi verso la vittoria della coppa, che poi arriverà-grazie a un splendido gol di Bettega dopo una triangolazione con Paolo Rossi.

L’Italia arriverà solo quarta in quel Mondiale, ma le basi per il trionfo in Spagna sono state poste ormai.

Italia-Brasile 3-2, seconda fase Mondiale 1982

La partita della nazionale più emozionate di sempre con tutta probabilità.

L’Italia passa il gruppo eliminatorio a Vigo con 3 pareggi e fra i fischi. Viene inserita in un secondo raggruppamento con Brasile e Argentina, e quasi nessuno dà chance di passaggio del turno agli Azzurri.

La squadra di Bearzot però prima batte l’Argentina (2-1), e poi compie una vera impresa contro il Brasile, una delle squadre più forti di sempre.

Gli Azzurri vanno tre volte in vantaggio grazie a una tripletta di Paolo Rossi, che fino a quella partita non aveva ancora segnato in quel Mondiale.

Da quel giorno, Espana ’82 diventerà il Mondiale di Pablito, che ci condurrà alla vittoria del Mondiale in finale contro la Germania Ovest.

Italia-Austria 1-0, prima fase Mondiale 1990

L’Italia organizza i Mondiali in casa e vuole vincerli.

La prima partita all’Olimpico di Roma con l’Austria si fa subito complicata.

A sbloccarla è però l’uomo che non ti aspetti, l’attaccante che si era fatto conoscere in Serie A proprio quell’anno, ma nelle gerarchie della nazionale partiva dietro a Vialli e Serena.

Totò Schillaci entra nella prima uscita degli Azzurri e decide il match. I suoi occhi spiritati fanno il giro del mondo, e Totò continuerà a fare magie per tutta quell’estate.

Sarà l’estate di Totò Schillaci, ma non quella dell’Italia, che si fermerà ai rigori in semifinale contro l’Argentina.

Germania-Italia 0-2 dopo i supplementari, semifinale Mondiale 2006

L’Italia nel 2006 porta a casa il quarto Mondiale vincendo ai rigori la finale con la Francia, ma la partita più emozionante è la semifinale di Dortmund.

I padroni di casa sono favoriti, ma la squadra di Lippi ha formato un gruppo fantastico in seguito anche alle polemiche per Calciopoli, e gli Azzurri portano i tedeschi ai supplementari.

A deciderla sono i gol di Grosso e Del Piero. L’Italia è in finale, e rimarrà nella storia il grido congiunto di Fabio Caressa e Beppe Bergomi ai microfoni di Sky Sport: “andiamo a Berlino”!

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