La Champions League dalla prossima stagione diventerà in formato maxi, e le squadre italiane vi parteciperanno in massa.
Come e cosa cambia quindi rispetto all’attuale stagione? Quante squadre si qualificheranno dopo la prima fase? Quante e quali squadre italiane parteciperanno alla nuova Superchampions? Proviamo a dare delle risposte a tutte queste domande.
Come sarà la formula della nuova Champions
Una novità su tutte: sparisce la fase a gironi. Le 36 squadre qualificate al tabellone principale della Champions, che aumenteranno di 4 unità rispetto alle 32 degli ultimi anni, verranno divise in 4 fasce da 9 squadre ciascuna. Le fasce servono per fare una prima scrematura, con le compagini con il miglior ranking che vanno in prima fascia, mentre quelle con ranking più basso nelle successive.
La classifica sarà unica, ma le squadre ovviamente non si sfideranno tutte fra di loro. Ogni squadra pescherà due avversarie da ogni fascia, compresa la propria. Così che ognuno giocherà 8 partite, 4 in casa e 4 in trasferta. Se ad esempio l’Inter troverà Borussia Dortmund e Real Madrid sulla propria strada fra le 7 avversarie da affrontare, potrebbe essere che con una giocherà solo in casa e con l’altra solo in trasferta. Non ci saranno più quindi partite di andata e ritorno nella prima fase della nuova Champions League.
Chi si qualifica agli ottavi di finale?
Solo le squadre classificate dal 1° all’8° posto di questa super classifica unica si qualificano direttamente agli ottavi di finale, mentre quelle classificate dal 9° al 24° posto disputeranno uno spareggio di andata e ritorno per accedere agli ottavi di finale. Le squadre perdenti si aggiungeranno alle squadre classificate nella prima fase dal 25° al 36° posto, che verranno subito eliminate dalla competizione, senza più nessuna “retrocessione” in Europa League.
Essendoci più partite nella prima fase, dalla prossima stagione la Champions giocherà anche nel mese di gennaio, che solitamente era identificato come il periodo di stop per le coppe europee.
Da notare che anche Europa League e Conference League saranno organizzate con lo stesso sistema della Champions, con l’eliminazione quindi della fase a gironi iniziale, e nessuna retrocessione nel corso della stagione dall’Europa alla Conference League.
Quante e quali squadre italiane parteciperanno?
Visto il primo posto nel ranking stagionale dell’UEFA, l’Italia potrà avere almeno 5 squadre in Champions League, che potrebbero diventare anche 6 se mercoledì 22 maggio l’Atalanta vincerà l’Europa League a Dublino contro il Bayer Leverkusen.
Inter, Milan, Juventus e Bologna sono già sicure di un posto nella nuova Champions League, mentre il quinto slot ad oggi sarebbe occupato dall’Atalanta. Se i bergamaschi vinceranno l’Europa League, potrebbero aggiungere un posto per Roma o Lazio.
Oltre all’Italia, anche la Germania avrà 5 squadre nella prossima Champions League (è seconda nel ranking UEFA dietro l’Italia), mentre gli altri due posti aggiuntivi (visto che ci saranno 36 squadre rispetto alle 32 degli anni scorsi) andranno alla terza classificata in Ligue 1 e a una squadra che arriverà dal “percorso Campioni”, quindi da squadre di tornei minori costrette ai preliminari per arrivare al tabellone principale della nuova Champions League.
La finale di Champions League sarà ovviamente ancora in gara unica, ed è stata schedulata per il 25 maggio 2025 a Monaco d Baviera.