Sei Nazioni 2025: le favorite, il calendario, le prospettive dell’Italia

L’1 febbraio, con l’anticipo Francia-Galles a Parigi, parte il Sei Nazioni di rugby 2025, un’edizione particolarmente importante, soprattutto per l’Italia.

Sono passati infatti 25 anni da quando il torneo è passato da 5 a 6 squadre, con l’invito fatto proprio agli Azzurri, che entrarono nel torneo in maniera dirompente, battendo al Flaminio la Scozia campione in carica. Da quel momento, le cose non sono andate molto bene per l’Italia, che è cresciuta poco come movimento rugbistico, e ha collezionato una serie di Cucchiai di legno (tradizionalmente assegnato a chi perde tutte le partite del torneo).

Dopo l’ottima figura dello scorso torneo, l’Italia approccia questo 2025 con fiducia, anche se i test match dello scorso novembre non sono stati del tutto incoraggianti.

Andiamo a vedere quindi chi sono le favorite del Sei Nazioni 2025, le prospettive dell’Italia e il calendario del torneo.

Chi sono le favorite del Sei Nazioni 2025?

Abbiamo due favorite davanti alle altre: Irlanda e Francia.

Entrambe le nazionali sono uscite ai quarti di finale nell’ultimo Mondiale nel 2023, anche se pare averne risentito di più la Francia, che il Mondiale l’ha perso in casa, anche se l’uscita contro il Sud Africa, poi campione del mondo, non può certo essere considerato un fallimento.

Gli irlandesi hanno vinto le ultime due edizioni del Sei Nazioni (una vincendo tutte le partite) e anche se dovranno fare a meno del capo allenatore Andy Farrell- impegnato a preparare la tournée estiva dei British & Irish Lions- avranno comunque, alla guida il vice di Farrell, Simon Easterby, e possono contare su una squadra di livello che può centrare il tris in questo 2025.

Attenzione però alla Francia, che ritrova Antoine Dupont- prestato la scorsa stagione al rugby a 7, poi medaglia d’oro alle Olimpiadi di Parigi- e ha a disposizione una rosa in grado di migliorare il secondo posto della scorsa edizione.

Quali sono le prospettive dell’Italia?

Gli Azzurri di Gonzalo Quesada arrivano dal quinto posto dei Sei Nazioni 2024, dalle vittorie con Galles e Scozia e dal pareggio con la Francia, e non sarà facile ripetersi quest’anno (nonostante quest’ottimo cammino, per gli standard azzurri, lo scorso anno l’Italia non è andata comunque oltre il quinto posto in classifica).

I test match di novembre ci hanno lasciato con una sconfitta netta con l’Argentina, una prevedibile ma onorevole battuta d’arresto con la Nuova Zelanda, e una vittoria di rabbia con la Georgia. Da segnare in rosso la data dell’8 febbraio, quando l’Italia ospiterà all’Olimpico il Galles, una partita da vincere assolutamente se non si vuole rischiare l’ennesimo Cucchiaio di legno. Gli impegni con Inghilterra e Irlanda sembrano proibitivi, e la partenza a Edimburgo con la Scozia è molto complicata.

E le altre?

La Scozia vuole tornare a vincere il torneo dopo 26 anni, anche perché non l’ha mai vinto da quando è diventato Sei Nazioni nel 2000.

L’Inghilterra di coach Borthwick continua con i suoi alti e bassi, e ad oggi non sembra ancora del tutto affidabile. Il Galles infine arriva da un 2024 orribile dal punto di vista dei risultati (11 sconfitte in 11 partite), e fare peggio sarà difficile, e la squadra di Gatland ha una tradizione da difendere, e soprattutto al Millennium Stadium i gallesi sono sempre avversari complicati.

Il calendario del Sei Nazioni 2025 (viene indicata l’ora italiana di inizio partite)

1° giornata:

Francia-Galles, venerdì 31 gennaio ore 21.15

Scozia-Italia, sabato 1° febbraio ore 15.15

Irlanda-Inghilterra, sabato 1° febbraio ore 17.45

2° giornata:

Italia-Galles, sabato 8 febbraio ore 15.15

Inghilterra-Francia, sabato 8 febbraio ore 17.45

Scozia-Irlanda, domenica 9 febbraio ore 16.00

3° giornata:

Galles-Irlanda, sabato 22 febbraio ore 15.15

Inghilterra-Scozia, sabato 22 febbraio ore 17.45

Italia-Francia, domenica 23 febbraio ore 16.00

4° giornata:

Irlanda-Francia, sabato 8 marzo ore 15.15

Scozia-Galles, sabato 8 febbraio ore 17.45

Inghilterra-Italia, domenica 9 febbraio ore 16.00

5° giornata:

Italia-Irlanda, sabato 15 marzo ore 15.15

Galles-Irlanda, sabato 15 marzo ore 17.45

Francia-Scozia, sabato 15 marzo ore 21.00

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