Con la stagione dei club ormai finita, e con la nazionale italiana impegnata nelle partite di Nations League, ciò che impazza e attira l’attenzione dei tifosi è il calciomercato, che aprirà però ufficialmente i battenti solo il prossimo 1 luglio.
Le trattative fra i i vari club e i procuratori dei giocatori sono ovviamente già iniziate- non si fermano mai a dir la verità- e ciò che interessa i dirigenti e gli allenatori è trovare il profilo giusto per il ruolo che si deve andare a coprire.
Con Ibrahimovic fermo almeno fino al prossimo gennaio, e con Giroud che non può garantire una stagione da unico titolare fra Serie A e Champions League, il Milan sta cercando un attaccante esperto, in grado di garantire un buon numero di gol.
Sono tanti i nomi sul taccuino di Maldini e Massara, ma quelli che vi presentiamo sono quelli che stanno circolando con più insistenza.
Divock Origi (Liverpool)
L’attaccante belga del Liverpool ha solo 27 anni, ma con la maglia dei Reds ha vinto tanto, anche da protagonista.
Origi è stato grande protagonista nella Champions conquistata dai Reds nella stagione 2018/19, grazie a due gol in semifinale nella clamorosa rimonta in casa contro il Barcellona, e poi ha segnato anche in finale nel 2-0 rifilato dal Liverpool al Tottenham.
Arrivato nella città dei Beatles nell’estate 2015, Origi ha sempre fatto fatica ad imporsi come attaccante titolare, anche se l’apprezzamento di Jurgen Klopp è sempre stato altissimo, soprattutto per la grande professionalità da parte di Origi.
Nelle ultime stagioni però, Origi è diventata la sesta scelta nelle gerarchie di Klopp per l’attacco, dietro a Salah, Manè, Diogo Jota, Firmino e il nuovo arrivato Luis Diaz. Nonostante questo, Origi anche quest’anno in Premier League ha segnato gol importanti, come quello realizzato in casa del Wolverhampton a dicembre, oppure quello nel derby contro l’Everton lo scorso aprile. In più, Origi è anche andato in gol a San Siro contro il Milan nell’ultima partita del girone di Champions, gol che ha contribuito all’eliminazione dei rossoneri dalla massima competizione europea, e forse ha convinto definitivamente Maldini e Massara a buttarsi sul giocatore per la prossima stagione.
Origi andrà in scadenza di contratto con il Liverpool il prossimo giugno, e ha già annunciato il suo addio ai Reds. Nella scorsa stagione i vicecampioni d’Inghilterra speravano di cederlo per 15 milioni di sterline ma, con grande sorpresa di Klopp, nessuno ha bussato alla porta del Liverpool.
Nella nazionale belga Origi è chiuso da Lukaku, e anche qui ha fatto fatica a trovare posto come titolare. Origi però è un attaccante fisico, di buona tecnica, che soprattutto porta con sé il fatto di aver fatto parte di un gruppo vincente come quello del Liverpool.
Gianluca Scamacca (Sassuolo)
Ciò che ha spaventato i dirigenti del Milan riguardo a Scamaccca è la valutazione fatta da Carnevali, ds del Sassuolo: non meno di 40 milioni di euro per l’attaccante classe 1999.
Scamacca probabilmente sarà titolare nelle prossime partite dell’Italia in Nations League, e nella scorsa stagione al Sassuolo si è imposto definitivamente in Serie A, grazie a 16 gol realizzati che hanno permesso agli emiliani di disputare un campionato di tutta tranquillità.
Scamacca aveva fatto bene anche nelle due stagioni precedenti con Genoa (8 gol in Serie A) e Ascoli (9 gol in Serie B), e ha già un’esperienza all’estero nella Eredivisie olandese con il PEC Zwolle (dove però non ha lasciato il segno).
Parliamo di un attaccante che ha richieste non solo dall’Italia ma anche dall’estero (in special modo in Premier League), e che potrebbe essere perfetto per giocare come punta centrale nel Milan in alternativa a Giroud. L’attaccante del Sassuolo non ha esperienza internazionale, ma ha la fisicità e la personalità giusta per affermarsi in un grande club.