Diciamoci la verità. Che Dusan Vlahovic fosse un grande attaccante, quasi tutti l’avevamo capito la prima volta che è sceso in campo con la maglia della Fiorentina, ma che fosse così forte, e che potenzialmente poptrebbe diventare uno dei migliori attaccanti del mondo, pochi l’avevano realizzato.
In chiave Fantacalcio, può ritenersi fortunato chi l’ho ha comprato all’asta lo scorso agosto/settembre, perché l’attaccante serbo sta ripagando alla grande chi ha puntato su di lui in termini di gol e bonus.
L’unica incertezza riguardo a Vlahovic è legata al mercato di gennaio, ma solo se il fenomeno della Viola dovesse accasarsi all’estero- si parla insistentemente di Premier League- ma se dovesse rimanere in Serie A, e magari “tradire” la Viola per andare alla Juventus, sarebbe ancor di più un attaccante da avere nella propria rosa del Fantacalcio.
I numeri di Dusan Vlahovic
Questo attaccante classe 2000 ha mosso i primi passi in patria, prima con la maglia dell’OFK Belgrado e poi con quella bianconera del Partizan, con cui si è messo in luce sulla platea internazionale, ed è lì che gli emissari della Fiorentina l’hanno notato e hanno deciso di portarlo a Firenze nel 2018.
Pantaleo Corvino lo aveva acquistato per la squadra Primavera, ed è proprio con i giovani viola che Dusan si mette in luce nella stagione 2018/19, portando a casa una Coppa Italia, impreziosita dalla doppietta in finale contro il Torino.
Dalla stagione 2019/20, Vlahovic viene aggregato alla prima squadra, ma è dalla scorsa stagione che Dusan diventa un obiettivo di mercato delle big, pur giocando in una squadra in grande difficoltà, che si posiziona ben lontano dalle posizioni di vertice della classifica.
Il 2021 di Vlahovic è stato finora impressionante, con il serbo in grado di andare a rete ben 32 volte in campionato nell’anno solare, e in testa alla classifica dei cannonieri con 16 reti al giro di boa della Serie A 2021/22.
Oltre alle reti realizzate, Vlahovic colleziona anche due assist vincenti per i compagni, ed è ormai il punto di riferimento dell’attacco di una Fiorentina quinta in classifica, che punta concretamente a tornare in Europa nella prossima stagione.
Il presidente Rocco Commisso sa già che perderà il suo attaccante nelle prossime sessioni di mercato, e cercherà di fare il possibile per trattenerlo a gennaio, cercando di capitalizzare la sua vendita a giugno, quando la Fiorentina proverà a scatenare un’asta fra le big d’Europa.
Vlahovic e la nazionale serba
Il 2022 per Vlahovic non sarà solo Fiorentina, e non perché il serbo si veda già con le maglie di Juve, Tottenham o Manchester City, ma perché nel novembre del prossimo anno è già certo che sarà uno dei protagonisti della nazionale serba che si è clamorosamente qualificata al Mondiale del Qatar.
Diciamo clamorosamente perché la qualificazione è stata acciuffata in casa del Portogallo di Cristiano Ronaldo negli ultimi secondi dell’ultima partita del girone, così che Dusan avrà ancora un anno per maturare, e presentarsi al meglio alla rassegna iridata del prossimo anno.
L’Italia di Mancini a marzo potrebbe avere bisogno di un’impresa simile a quella compiuta dalla Serbia in casa del Portogallo lo scorso novembre- ma prima gli Azzurri devono superare la Macedonia del Nord a Palermo il 24 marzo- e sapranno a chi chiedere consiglio per compiere tale impresa e qualificarsi per il Qatar.
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