La cerimonia del Pallone d’Oro 2024 qualche sorpresa l’ha riservata, e a rimanere sorpresi sono stati soprattutto i vertici del Real Madrid, con il presidente Florentino Perez in tesa che, saputo che il premio per il miglior giocatore in campo maschile sarebbe andato a Rodri e non al gioiello della casa Vinicius, hanno deciso di snobbare la premiazione, non inviando nessun tesserato della Casa Blanca a Parigi.
Un comportamento supponente e arrogante, che certo non attira simpatie verso il Real Madrid, ma il premio a Rodri ci sembra più che giusto, per quanto fatto da questo straordinario centrocampista con le maglie di Manchester City e nazionale spagnola.
Il premio maschile però da tempo non è l’unico che viene assegnato a Parigi, con una cerimonia che viene ormai anticipata di due mesi rispetto al passato, proprio per sottolineare che i premi assegnati sono relativi alla stagione precedente (in questo caso la 2023/24).
Andiamo a vedere quindi quali sono stati tutti i premiati della serata parigina:
Pallone d’Oro maschile- Rodri (Manchester City/Spagna)
Il centrocampista spagnolo è salito sul palco a ritirare il premio con le stampelle, visto che il suo infortunio al ginocchio lo terrà fuori per il resto della stagione.
Nella scorsa stagione Rodri ha vinto da protagonista il quarto titolo consecutivo di Premier League con il Manchester City di Guardiola, e poi in estate, sempre da protagonista, ha guidato la Spagna di De la Fuente alla conquista del titolo europeo in Germania.
Al secondo e al terzo posto due giocatori del Real Madrid, ma né Vinicius Junior (il grande favorito della vigilia) né Jude Bellingham, erano presenti alla cerimonia per il divieto da parte del loro club. Lautaro Martinez si è classificato settimo, ed è il primo giocatore di Serie A nella lista del Pallone d’Oro 2024.
Pallone d’Oro femminile- Aitana Bonmatì (Barcellona/Spagna)
Se nella classifica del Pallone d’Oro maschile troviamo tanto Real Madrid, in quello femminile invece è dominio del Barcellona.
Aitana Bonmatì ha vinto per il secondo anno consecutivo, e i successi di calciatrici spagnole nella manifestazione sono 4 di seguito, dopo quelli di Alexia Putellas (anche lei del Barcellona) nel 2021 e 2022.
Al secondo posto si è classificata la norvegese Caroline Graham Hansen, e al terzo Salma Paralluelo, entrambe calciatrici del Barcellona.
Trofeo Kopa (Miglior Under 21)- Lamine Yamal (Barcellona/Spagna)
Il trofeo per il miglior giovane non poteva andare che a questo fenomeno 17enne del Barcellona, che è stato uno dei protagonisti del successo della Spagna la scorsa estate, ma si era già messo in evidenza ancora sedicenne con la maglia del Barcellona.
Al secondo posto il turco Arda Güler, che sta cercando di ritagliarsi sempre più spazio nel Real Madrid di Ancelotti, mentre terzo si è classificato l’inglese Kobbie Mainoo del Manchester United, capace di trovare un posto da titolare a centrocampo nella nazionale di Southgate agli ultimi Europei.
Trofeo Yashin (Miglior portiere)- Emiliano Martinez (Aston Villa/Argentina)
Per Martinez si tratta del secondo successo consecutivo, perché dopo aver vinto il Mondiale con l’Argentina nel 2002, continua ad essere protagonista in Premier League con l’Aston Villa.
Nella scorsa stagione Martinez ha collezionato ben 21 clean sheet in 57 partite fra club e nazionale, vincendo con la nazionale di Scaloni la Copa America negli Stati Uniti.
Al secondo posto Unai Simon, estremo difensore di Athletic Bilbao e nazionale spagnola, e al terzo l’ucraino Andriy Lunin, che nella passata stagione, complice il lungo infortunio di Courtois, ha difeso da titolare la porta del Real Madrid.
Trofeo Müller (Miglior marcatore)- Harry Kane (Bayern Monaco/Inghilterra) e Kylian Mbappè (Paris Saint Germain/Francia)
Con 52 reti a testa nella stagione 2023/24, sono stati due i premiati a Parigi, ma il solo Harry Kane era presente, perché Mbappè ha dovuto pagare l’embargo imposto dal suo nuovo club, il Real Madrid.
Allenatore dell’anno maschile- Carlo Ancelotti (Real Madrid)
Ancelotti è stato giudicato il miglior tecnico di tutta la stagione 2023/24, classificandosi davanti ad avversari di rilievo come Pep Guardiola (plurivincitore in Premier League), Luis De la Fuente (vincitore del titolo europeo con la Spagna), e Gianpiero Gasperini, che ha portato l’Europa League a Bergamo.
Allenatore dell’anno femminile- Emma Hayes (Chelsea/Stati Uniti)
In campo femminile la vittoria di miglior tecnico è andata all’inglese Emma Hayes, che dopo aver vinto 5 titoli di Premier League consecutivi con il Chelsea (7 in totale), la scorsa estate ha condotto la nazionale statunitense al titolo olimpico a Parigi.