Sabato 22 marzo, con partenza da Pavia invece che da Milano- già successo l’anno scorso e sarà così fino al 2027- si corre la prima Classica Monumento dell’anno, la Milano-Sanremo arrivata alla 116° edizione (gli altri Monumenti sono Giro delle Fiandre, Parigi-Roubaix, Liegi-Bastogne-Liegi e Giro di Lombardia).
La Milano-Sanremo non solo apre la stagione, ma fra le Classiche, è anche quella più imprevedibile, visto che nelle ultime 17 edizioni abbiamo avuto ben 17 vincitori diversi.
Nello stesso periodo, tutte le altre Classiche, più Giro d’Italia, Tour de France e Vuelta, solo per citare le corse più importanti, hanno registrato vittorie consecutive, ma non la Milano-Sanremo, che rimane la più imprevedibile. Una corsa che solitamente si decide negli ultimi km, molto spesso sulla salita del Poggio, e che quest’anno vedrà al via un unico grande favorito, che però la Milano-Sanremo non l’ha ancora vinta in carriera.
Sarà Pogacar vs tutti?
Tadej Pogacar è il grande favorito di questa Sanremo, e non potrebbe essere diversamente. Il campione sloveno in questo 2025 ha già vinto a mani basse le Strade Bianche (arrivato al suo terzo successo in carriera in Toscana), e nel 2024 ha vinto Giro d’Italia, Tour de France, Liegi-Bastogne-Liegi, Giro di Lombardia e Mondiale in linea, ma alla Milano-Sanremo, in 4 partecipazioni, ha ottenuto al massimo un terzo posto.
Pogacar quindi punta deciso sulla Sanremo di quest’anno, forte anche di una squadra (la UAE Emirates) con Del Toro (vincitore mercoledì della Milano-Torino), Narvaez, Wellens, Politt, Vegard Stake Laengen e Novak, che lo aiuteranno in questa impresa da aggiungere al suo già incredibile palmarès.
Chi sono i principali avversari di Pogacar alla Milano-Sanremo 2025?
Quando c’è di mezzo Pogacar difficile parlare di avversari credibili, perché lo sloveno è abituato a fare il vuoto e non lasciare spazio agli altri ma, come dicevamo, la Milano-Sanremo è unica, e quindi all’arrivo di via Roma ci sarà probabilmente battaglia anche questa volta.
Attenzione quindi all’olandese Matheiu Van der Poel, già vincitore della Classica di Primavera nel 2023, oppure a un velocista come Mads Pedersen, mentre il vincitore della scorsa edizione, il belga Jasper Philipsen, probabilmente non sarà al via per una caduta in allenamento occorsa in settimana.
L’Italia non vince la Milano-Sanremo dal 2018, quando fu Vincenzo Nibali ad alzare le braccia al cielo in via Roma, e quest’anno ci riproverà con Filippo Ganna, che sarà supportato da tutto il team INEOS, mentre Jonathan Milan, velocista che ha nelle corde la Sanremo se si arriverà in volata all’arrivo, probabilmente dovrà lavorare per il compagno di squadra Pedersen.
Gli ultimi 17 vincitori della Milano-Sanremo
Dicevamo che la Milano-Sanremo ha avuto 17 vincitori diversi negli ultimi 17 anni, con il tedesco Erik Zabel l’ultimo a centrare una doppietta nel 2000 e 2001. Tadej Pogacar è campione del mondo in carica, ma in iridato non vince la Milano-Sanremo dal 1983, quando l’impresa riuscì a Giuseppe Saronni, che qualche mese prima aveva vinto il Mondiale a Goodwood.
Di seguito gli ultimi vincitori della Classica di Primavera:
Anno | Vincitore |
2008 | Fabian Cancellara (Svizzera) |
2009 | Mark Cavendish (Gran Bretagna) |
2010 | Oscar Freire (Spagna) |
2011 | Matthew Goss (Australia) |
2012 | Simon Gerrans (Australia) |
2013 | Gerald Ciolek (Germania) |
2014 | Alexander Kristoff (Norvegia) |
2015 | John Degenkolb (Germania) |
2016 | Arnaud Demare (Francia) |
2017 | Michal Kwiatkowski (Polonia) |
2018 | Vincenzo Nibali (Italia) |
2019 | Julian Alaphilippe (Francia) |
2020 | Wout Van Aert (Belgio) |
2021 | Jasper Stuyven (Belgio) |
2022 | Matej Mohoric (Slovenia) |
2023 | Mathieu Van der Poel (Belgio) |
2024 | Jasper Philipsen (Belgio) |