La finale tra Djokovic e Alcaraz deciderà l’oro olimpico del singolare di tennis a Parigi

A un certo punti ci abbiamo creduto, perché Lorenzo Musetti ha iniziato molto bene la semifinale del singolare maschile ai Giochi Olimpici contro Novak Djokovic, ma poi il serbo, pur claudicante al ginocchio e in campo con una vistosa fasciatura, ha messo in campo tutta la sua esperienza e la sua classe, e ha vinto la semifinale contro l’italiano per 6-4;6-2.

Così che oggi Musetti si giocherà il bronzo contro il canadese Auger-Aliassime, mentre il serbo domenica si gioca la finale in una sfida tutta da vedere contro Carlos Alcaraz.

Domenica però ci saranno comunque delle italiane in campo per giocarsi l’oro, visto che il duo Jasmine Paolini-Sara Errani ha conquistato la finale del doppio, e ora se la vedrà con le russe Mirra Andreeva e Diana Shnaider, per provare a portare uno storico primo oro nel doppio del tennis alle Olimpiadi.

La finale del singolare maschile è però l’evento più atteso, e qui andiamo a vedere qualche dato in più sulla sfida da sogno fra Djokovic e Alcaraz.

Il 2024 perfetto di Carlos Alcaraz

Carlos Alcaraz è stato eliminato nei quarti del doppio con Rafa Nadal, ma il suo sogno olimpico prosegue con la finale del singolare.

Nel 2024 lo spagnolo insegue nella classifica ATP Jannik Sinner che è sempre primo in classifica, ma Alcaraz ha già conquistato il Roland Garros e Wimbledon, e potrebbe centrare uno storico tris di successi con le Olimpiadi, come solo Nadal nel 2008.

Alcaraz ovviamente si trova bene sui campi del Roland Garros, è il campione in carica nel torneo parigino, anche se l’unico precedente qui con il serbo è quello delle semifinali 2023, quando fu Djokovic a vincere per 3 set a 1.

La maledizione olimpica di Djokovic

Novak Djokovic è arrivato a Parigi piuttosto acciaccato, tanto che ha rischiato di dover saltare la semifinale con Musetti.

Poi è sceso in campo e abbiamo visto tutti come è andata, ma il serbo ci tiene tantissimo a portare a casa l’oro olimpico per la sua nazionale, anche perché finora le cose ai Giochi sono andate piuttosto male per lui.

Djokovic, infatti, è fermo al bronzo conquistato alla sua prima partecipazione olimpica a Pechino nel 2008, mentre poi ha perso contro Andy Murray a Londra nel 2012, mentre a Rio è uscito addirittura al primo turno contro Del Potro. Tre anni fa a Tokyo partiva ovviamente come il principale favorito, ma prima ha perso in semifinale contro Zverev, e poi la finale per il terzo posto contro Carreno Busta.

Ora o mai più quindi per Djokovic, che a Parigi ha davvero un’occasione unica per mettere la ciliegina su una carriera straordinaria.

I precedenti fra Djokovic e Alcaraz

Sono 6 i precedenti in carriera fra questi due tennisti, e il bilancio è in assoluta parità: 3-3.

L’ultimo in assoluto è di meno di un mese fa, visto che Alcaraz ha battuto Djokovic nell’ultima finale di Wimbledon per 3 set a zero.

I precedenti sulla terra rossa sono 2. Il primo in assoluto fra i due nelle semifinali del torneo di Madrid nel 2022, vinto da Alcaraz, e la semifinale al Roland Garros nel 2023, vinta invece dal serbo.

Domenica a Parigi sarà una finale molto equilibrata, ma lo stato di forma attuale dei due contendenti ci fa propendere per Alcaraz.

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