La Coppa UEFA vinta dal Napoli nella stagione 1988/89

In questa stagione il Napoli di De Laurentiis ha vinto lo scudetto dopo 33 anni di attesa, e i tifosi partenopei hanno potuto celebrare un titolo atteso per lungo tempo.

Da settembre la squadra, passata in mano a Rudi Garcia, proverà ancora l’assalto alla Champions League, dove in questa stagione gli azzurri si sono fermati ai quarti di finale contro il Milan.

Il Napoli finora in Europa ha vinto la Coppa UEFA nella stagione 1988/89, e quello fu un cammino davvero esaltante per il Ciuccio.

Il cammino del Napoli in Coppa UEFA 1988/89

Trentaduesimi di finale

Napoli-PAOK Salonicco 1-0

PAOK Salonicco-Napoli 1-1

Sedicesimi di finale

Lokomotive Lipsia-Napoli 1-1

Napoli-Lokomotive Lipsia 2-0

Ottavi di finale

Bordeaux-Napoli 0-1

Napoli-Bordeaux 0-0

Quarti di finale

Juventus-Napoli 2-0

Napoli-Juventus 3-0 dopo i tempi supplementari

Semifinali

Napoli-Bayern Monaco 2-0

Bayern Monaco-Napoli 2-2

Finali

Napoli-Stoccarda 2-1

Stoccarda-Napoli 3-3

Il racconto della stagione europea del Napoli 1988/89

Negli anni Ottanta del secolo scorso la Coppa UEFA poteva essere considerata “una piccola Coppa dei Campioni”, visto che nella manifestazione principale ci andava solo chi vinceva il campionato, mentre le seconde, terze e quarte dei tornei principali finivano tutte in UEFA.

Il Napoli di Ottavio Bianchi nel 1987 aveva vinto il primo storico scudetto, mentre nella stagione successiva aveva perso la volata con il Milan in campionato, e in Coppa dei Campioni era uscito al primo turno con il fortissimo Real Madrid (in un’epoca dove non c’erano teste di serie fin dai primi turni).

In quella Coppa UEFA il Napoli si sbarazzò nei primi turni di PAOK Salonicco e Lokomotive Lipsia, mentre ebbe più difficoltà a far fuori il Bordeaux negli ottavi, superato per un solo gol segnato in trasferta.

La vera impresa arrivò però nei quarti nel derby italiano con la Juve, con i bianconeri che vinsero l’andata a Torino per 2-0. Al ritorno al San Paolo il pronostico sembrava chiuso, ma il rigore di Maradona dopo 10 minuti sbloccò la partita, e il gol di Carnevale sul finire del primo tempo riportò in equilibrio la qualificazione. Partita rimasta in bilico fino al termine dei supplementari, quando un gol di Renica di testa al 119’, fece esplodere il San Paolo, completando un’incredibile rimonta del Napoli.

L’incredibile rimonta sulla Juve

In semifinale altra impresa degli azzurri, che al San Paolo all’andata battono il Bayern Monaco per 2-0 grazie alle reti di Careca e Carnevale, e al ritorno vanno due volte in vantaggio con i gol di Carcea e a uno strepitoso Dieguito, e resistono agli assalti dei tedeschi, portando a casa il 2-2 che vale la finale.

La finale di Coppa UEFA si giocava ancora con partite di andata e ritorno, e nell’andata a Napoli è lo Stoccarda ad andare in vantaggio con il “paisà” Gaudino su punizione nel primo tempo, ma il solito gol di Careca, e un rigore di Maradona, permettono alla squadra di Bianchi di andare in Germania al ritorno con un piccolo vantaggio.

Maradona che nel prepartita palleggia sulle note di “Live is Life”

La partita di Stoccarda del 17 maggio 1989 è altamente spettacolare, con il Napoli che si porta in vantaggio con Alemao, ma lo Stoccarda pareggia subito con il futuro interista Kilinsmann, prima che Ferrara, su assist di testa di Maradona, e Careca mettano il risultato al sicuro per il Napoli, e a nulla valgono l’autogol di De Napoli e il gol di Schmaler a un minuto dalla fine, perché il 3-3 finale permette al Napoli di alzare la Coppa UEFA, il primo e finora unico trofeo europeo nella bacheca partenopea.

La formazione del Napoli in Coppa UEFA 1988/89

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