Domenica sera va in scena un Derby d’Italia molto importante per l’alta classifica.
La Juve, al momento quarta in classifica, deve consolidare la posizione Champions, e tentare magari una clamorosa rincorsa per lo scudetto. L’Inter- un punto avanti ai bianconeri- invece deve dare una svolta al suo girone di ritorno, e fare in modo di restare aggrappata alla vetta della classifica, tanto più che poi il 27 aprile dovrà recupera la partita contro il Bologna.
Da dove è nata però l’espressione Derby d’Italia? Quali sono state le sfide più combattute fra le due squadre? Noi di NetBetnews abbiamo provato a dare qualche risposta.
Le prime sfide fra Juventus e Inter
Ad oggi le due squadre si sono affrontate 243 volte in competizioni ufficiali, con 110 vittorie della Juve, 73 dell’Inter e 60 pareggi.
La prima partita in assoluto fra le due squadre si è giocata nel 1909, nel Campionato di Prima Categoria- la Serie A sarebbe arrivata solo 20 anni dopo- e furono gli juventini a prevalere per 2-0.
L’Inter ha vinto solo 19 volte a Torino con la Juve, l’ultima nel novembre 2012, quando i nerazzurri allenati da Stramaccioni si imposero per 3-1.
L’invenzione di Brera e Juventus-Inter del 1967 (Juventus-Inter 1-0)
A coniare il termine “Derby d’Italia”, fu Gianni Brera, il più famoso giornalista sportivo italiano.
Brera usò tale termine nel 1967, quando Juve e Inter erano le squadre più vincenti in Italia come numero di scudetti- e ad oggi lo sono ancora- e all’epoca tale rivalità rappresentava anche lo scontro fra due famiglie molto potenti, come gli Agnelli e i Moratti.
Molti ritenevano che il termine fosse stato coniato perché si trattava delle due squadre mai retrocesse in Serie B, ma nel 1967, anche il Milan non aveva mai conosciuto la cadetteria- la prima retrocessione rossonera avviene per il Totonero nella stagione 1979/80- e nel 2006, in seguito a Calciopoli, anche la Juve conoscerà la Serie B, così che l’Inter rimane l’unica squadra italiana a non essere mai retrocessa.
La stagione 1966/67 vide peraltro le due squadre lottare fino alla fine per lo scudetto, e la partita di ritorno, giocata al Comunale di Torino, rappresentò il punto di svolta, con la vittoria bianconera per 1-0. Lo scudetto poi l’Inter lo perderà a Mantova all’ultima giornata di campionato, con conseguente sorpasso degli odiati rivali juventini.
Lo scontro Ronaldo-Juliano nel 1998 (Juventus-Inter 1-0)
Quando si affrontano Juve e Inter, le polemiche non mancano mai, anzi, negli ultimi tempi si sono anche intensificate.
L’apice della tensione arrivò il 26 aprile 1998, quando al Delle Alpi di Torino ci si giocò lo scudetto nello scontro diretto, e successe il fattaccio.
La Juve di Lippi si portò in vantaggio con Del Piero, ma poi uno scontro in area fra il brasiliano Ronaldo e lo juventino Juliano, non venne giudicato da rigore dall’arbitro Ceccarini, con conseguenti polemiche che mandarono su tutte le furie l’allenatore interista Simoni, e continuarono per i giorni e i mesi a venire.
La Juve vinse lo scudetto 1997/98, mentre all’Inter restò la rabbia, che per i tifosi nerazzurri non si è placata del tutto neppure oggi.
L’ultima polemica del 2018 (Inter-Juventus 2-3)
L’ultima polemica in ordine di tempo è quella del 2018, quando la Juve di Allegri si giocava lo scudetto, mentre l’Inter di Spalletti era in lotta per raggiungere la zona Champions.
Tantissime polemiche anche quel 28 aprile, sia per l’espulsione dell’interista Vecino, sia per la non espulsione del bianconero Pjanic, a cui Orsato graziò la seconda ammonizione.
La Juve si era portata avanti con Douglas Costa, ma poi il gol di Icardi e l’autorete di Barzagli avevano ribaltato il risultato, prima di un’altra autorete di Skriniar e del gol all’ultimo minuto di Higuain per la Juve.
I bianconeri vinsero 3-2 a San Siro e a fine stagione si aggiudicarono lo scudetto, ma anche l’Inter centrò il suo obiettivo, e dopo sei anni tornò a giocare la Champions League.
