Jasmine Paolini è entrata nella storia del tennis italiano, e ora vuole scrivere una pagina importante anche nel tennis mondiale.
La tennista toscana, infatti, sarà la prima italiana a giocare una finale sul prestigioso campo centrale di Wimbledon, dove sabato 13 luglio alle ore 15.00 italiane sfiderà la ceca Barbora Krejcikova, che nell’altra semifinale ha battuto la favorita Rybakina per 3-6; 6-3; 6-4.
La Paolini invece partiva favorita contro la croata Donna Vekic, ma è stata tradita dall’emozione nel primo set, perso piuttosto nettamente per 6-2. La Paolini però ha messo in campo la solita grinta, non si è fatta abbattere, e ha portato a casa il secondo set per 6-4. Il capolavoro è stato compiuto nel terzo set, quando la Vekic sembrava crollare in seguito anche a una crisi di pianto, ma la croata ha mostrato a sua volta gran classe e capacità di resistere, così che il set decisivo è stato deciso al tie-break, vinto dalla Paolini per 7-6 (8).
Ora l’appuntamento con la storia, a dimostrazione che il tennis italiano sta crescendo in generale, sia in campo maschile che femminile, e non è legato solo ai successi di Jannik Sinner. L’altoatesino è stato molto sfortunato nei quarti contro Medvedev, visto che un virus l’ha fatto arrivare al giorno del match visibilmente debilitato, ma in semifinale ci è arrivato Lorenzo Musetti, che oggi se la vedrà contro il favoritissimo Novak Djokovic.
I numeri della Paolini nel 2024
Jasmine Paolini sale sempre più nella classifica WTA, tanto che sabato affronterà la finale da settima in classifica, e avrà di fronte la Krejcikova, che invece è al 31° posto della classifica mondiale (anche perché ha avuto parecchi problemi fisici da febbraio in poi).
La Paolini in questo 2024 ha vinto il WTA 1000 di Dubai, e dopo Flavia Pennetta e Camila Giorgi, è diventata la terza tennista italiana a vincere un torneo di questa categoria. Come ha detto però Jasmine ieri in conferenza stampa dopo la vittoria in semifinale, la toscana sta vivendo dentro una bolla, che si è materializzata lo scorso giugno con la finale del Roland Garros, per proseguire fino a luglio, visto che ora si andrà a giocare una finale sull’erba di Wimbledon, impresa che non era mai riuscita a nessuna tennista italiana in passato.
Precedenti Paolini vs Krejcikova
L’appuntamento è quindi per sabato alle 15.00 sul campo centrale di Wimbledon, una sfida in cui la Paolini può essere considerata come favorita.
L’unico precedente con la Krejcikova risale al primo turno degli Australian Open 2018, quando la ceca al primo turno delle qualificazioni sconfisse nettamente l’italiana per 6-2; 6-1, ma da allora molta acqua è passata sotto ai ponti, e soprattutto la crescita di Jasmine nel 2024 è stata dirompente e, seppure non possa essere considerata una specialista sull’erba, non è del tutto sfavorita nella finale di domenica.
Vero che la Krejcikova, che ha vinto il Roland Garros nel 2021, ha fatto fuori in semifinale la favorita Rybakina, che una volta arrivati alle semifinali poteva essere considerata la più papabile per il titolo di campionessa a Wimbledon quest’anno, ma la Paolini, che negli ultimi tempi è cresciuta sia a livello fisico che nel gioco sotto rete, può dire la sua in un appuntamento così importante, e scrivere una pagina di storia per il tennis italiano.