E’ arrivata la grande notte da Champions per l’Inter!
I nerazzurri arrivano a giocarsi gli ottavi di finale della coppa dalle grandi orecchie per la prima volta dalla stagione 2011/12, e non passano ai quarti della Champions dalla stagione precedente (2010/11).
L’impresa stavolta sarà titanica, visto che di fronte c’è il Liverpool, una delle principali favorite alla vittoria finale.
La squadra di Simone Inzaghi ci dovrà provare, soprattutto sa che sarà importantissima la gara di stasera al Meazza, considerando anche il fatto che da questa stagione nelle coppe europee non vale più la regola del gol in trasferta che vale doppio.
Il ritorno ad Anfield Road si giocherà il prossimo 8 marzo.
Probabili formazioni
Inter (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Dumfries, Vidal, Brozovic, Calhanoglu, Perisic; Dzeko, Lautaro Martinez. All.Simone Inzaghi
Liverpool (4-3-3): Alisson; Alexander-Arnold, Konatè, Van Dijk, Robertson; Keita, Fabinho, Thiago Alcantara; Salah, Diogo Jota, Manè. All.Jurgen Klopp
I precedenti fra le due squadre nelle coppe
Inter e Liverpool si sono incrociate solo due volte nelle coppe europee, e nella prima occasione i nerazzurri hanno compiuto una vera e propria impresa, mentre nella seconda, sono stati i Reds ad avere la meglio con due vittorie.
Semifinali Coppa dei Campioni 1964/65
L’Inter è campione d’Europa in carica, ma quella notte del 4 maggio 1965, i nerazzurri conoscono la furia di Anfield.
I giocatori dei Reds in campo sono indiavolati, ma lo è anche il pubblico sugli spalti, che trascina la squadra in maniera così calda e coinvolgente, che per gli italiani è una novità, essendo all’epoca abituati a un tifo più compassato.
Il Liverpool chiude l’andata delle semifinali con un 3-1 che sembra quasi garantire la finale, e solo il gol di Sandro Mazzola tiene viva qualche speranza per gli uomini di Helenio Herrera.
Al ritorno però è tutta un’altra musica. San Siro è strapieno, e l’Inter compirà una delle sue più grandi imprese in Europa.
Segna subito Mariolino Corso dopo 8 minuti, e 60 secondi dopo tocca a Peirò compiere un gesto di grande furbizia-oggi non sarebbe permesso- e togliere palla al portiere Lawrence che si apprestava a rinviare.
I nerazzurri ora sanno di potercela fare, e a chiudere i giochi ci penserà nel secondo tempo Giacinto Facchetti, terzino goleador, che assicurerà così all’Inter la seconda finale consecutiva di Coppa Campioni.
Una finale che l’Inter giocherà davanti al pubblico di casa, e porterà a casa grazie alla rete decisiva di Jair.
Ottavi di finale Champions League 2007/08
E’ l’ultima Inter di Roberto Mancini, quella che a maggio vincerà lo scudetto all’ultima giornata a Parma grazie alla doppietta di Ibrahimovic, ma poi l’attuale ct della nazionale lascerà i nerazzurri, per fare spazio a un certo Josè Mourinho.
I nerazzurri negli ottavi affrontano il Liverpool di Benitez, che la stagione precedente ha perso la finale di Champions contro il Milan, ma tre anni prima ha battuto sempre i rossoneri ai rigori a Istanbul.
Ad Anfield la partita è molto tesa, ed è condizionata dall’espulsione di Materazzi dopo mezz’ora di gioco. I Reds tengono in mano il pallino del gioco, e la vincono grazie alle reti nel finale di Kuyt e Gerrard.
Al ritorno l’Inter prova la grande rimonta come nel 1965, ma ad inizio ripresa rimane ancora in dieci per l’espulsione di Burdisso.
A deciderla è un gol di Fernando Torres, che realizzerà un gran gol a metà ripresa che spedirà gli inglesi dritti nei quarti di finale.