Guida completa alla Final Four di Nations League 2023

Finita la stagione dei club, è tempo di nazionali, e in questa estate 2023 non si sono solo le partite di qualificazione ai prossimi Europei di Germania 2024, ma soprattutto mercoledì 14 giugno partono le finali di Nations League, che vedono impegnata anche l’Italia.

Si giocherà a Rotterdam ed Enschede in Olanda, con la disputa delle semifinali in partita secca- con supplementari e rigori in caso di parità al 90’- e le finali del primo e secondo posto che si disputeranno domenica 18 giugno.

Andiamo quindi a vedere il programma della Nations League, e cerchiamo di conoscere un po’ meglio le quattro finaliste.

Programma Final Four Nations League 2023

Semifinali:

Olanda-Croazia, mercoledì 14 giugno ore 20.45 a Rotterdam

Spagna-Italia, giovedì 15 giugno ore 20.45 a Enschede

Finale terzo/quarto posto domenica 18 giugno ore 15.00 a Enschede

Finale primo/secondo posto domenica 18 giugno ore 20.45 a Rotterdam

Olanda

Come si è qualificata

Gli olandesi sono arrivati primi nel girone che comprendeva il Belgio (battuto due volte), il Galles e la Polonia, grazie a 5 vittorie e un pareggio (2-2 in casa con i polacchi).

Come giocherà

L’Olanda è passata da Louis Van Gaal a Ronald Koeman, e con tutta probabilità il nuovo tecnico- che è alla seconda esperienza sulla panchina oranje– lascerà la difesa a 3 per passare a 4, e giocare con il 4-3-3, che è un po’ il mantra da sempre per il calcio olandese.

Probabile formazione

(4-3-3) Bijlow; Dumfries, Van Dijk, Botman, Akè; De Roon, De Jong, Simons; Bergwijn, Gakpo,Malen. All. Ronald Koeman

Croazia

Come si è qualificata

La Croazia ha capeggiato il gruppo comprendente Danimarca, Francia e Austria, e la squadra di Dalic è stata capace di vincere sia a Copenaghen che a Parigi, ottenendo poi la qualificazione alla Final Four grazie al 3-1 ottenuto in Austria.

Come giocherà

Dalic solitamente gioca con il 4-3-3 o il 4-2-3-1, e sono anche i moduli che proporrà in Olanda. A centrocampo l’uomo più importante rimane Luka Modrić, che potrebbe anche annunciare di lasciare la nazionale dopo la Nations League, anche se potrebbe continuare ancora fino agli Europei. In attacco ci sarà Kramarić, con Pasalić e Perisić a supporto.

Probabile formazione

(4-3-3): Livaković; Juranović, Sutalo, Erlić, Sosa; Modrić, Brozović, Kovacić; Pasalić, Kramarić; Perisić. All. Zlatko Dalić

Spagna

Come si è qualificata

La Spagna si è qualificata grazie alla vittoria in Portogallo all’ultima giornata, ma in precedenza aveva faticato, pareggiando in Repubblica Ceca, e perdendo in casa con la Svizzera. Dopo i Mondiali la squadra è passata in mano a Luis De la Fuente, che punta soprattutto ad essere presente ai prossimi Europei in Germania.

Come giocherà

Finora il nuovo tecnico si è sempre presentato con il 4-3-3, che potrebbe diventare 4-2-3-1, e questi saranno i moduli che verranno adottati dagli spagnoli anche in Nations League. Tatticamente non ci saranno rivoluzioni rispetto al predecessore Luis Enrique.

Probabile formazione

(4-3-3): Unai Simon; Carvajal, Le Normand, Laporte, Alba; Rodri, Zubimendi; Gavi, Asensio, Olmo; Morata. All. Luis de la Fuente

Italia

Come si è qualificata

L’Italia, che ha saltato il Mondiale in Qatar, si è qualificata alle fasi finali superando un girone molto difficile che comprendeva Inghilterra e Germania, anche se poi l’avversaria più pericolosa è stata l’Ungheria di Marco Rossi.

I ragazzi di Mancini si sono qualificati proprio grazie a una vittoria a Budapest per 2-0 nell’ultima partita, e nonostante la debacle subìta la scorsa estate in casa della Germania (2-5). Saranno da verificare le condizioni degli interisti che sabato scorso hanno giocato la finale di Champions League.

Come giocherà

4-3-3 o 3-5-2? Mancini dovrebbe rimanere sulla prima opzione, anche se nelle ultime due uscite vincenti in Nations League contro Inghilterra e Ungheria era passato alla difesa a 3.

Probabile formazione

(4-3-3): Donnarumma; Di Lorenzo, Acerbi, Bastoni, Dimarco; Barella, Jorginho, Verratti; Chiesa, Retegui, Pellegrini. All. Roberto Mancini

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