Formula Uno 2022: sarà ancora una lotta fra Hamilton e Verstappen

E’ tutto pronto per il Mondiale di Formula Uno 2022, con il primo Gran Premio che andrà in scena domenica 20 marzo in Bahrain, per concludersi il prossimo 20 novembre con il Gran Premio di Abu Dhabi.

Sarà una lunga corsa che si snoderà su 22 Gran Premi in giro per il mondo, visto che al momento il Gran Premio di Russia a Sochi originariamente previsto per il prossimo 25 settembre, è stato cancellato in seguito alle sanzioni inflitte alla Russia dopo l’invasione dell’Ucraina.

Non è escluso che la FIA (la Federazione internazionale automobilistica) inserisca un 23° Gran Premio nelle prossime settimane, ma per ora una data di settembre rimane con un asterisco.

I favoriti per il Mondiale di Formula Uno 2022

Sarà come nella scorsa stagione una lunga lotta fra due piloti: Max Verstappen e Lewis Hamilton.

Il 25enne olandese nel 2021 è riuscito a conquistare il Mondiale proprio nell’ultimo Gran Premo dell’anno, il suo primo alloro iridato, e ora il pilota della Red Bull punta a riconfermarsi campione anche in questa edizione.

Lewis Hamilton però la pensa diversamente. Inizialmente si pensava che il 37enne inglese avrebbe lasciato le corse dopo la delusione dell’anno scorso, ma il pilota della Mercedes ha ancora un chiaro obiettivo da raggiungere in Formula Uno: conquistare il suo ottavo titolo mondiale, e fare così meglio di Michael Schumacher, che come Hamilton, è fermo a 7.

Mercedes e Red Bull- che si daranno battaglia anche nel Mondiale costruttori- avranno da giocarsi anche le carte di Vallteri Bottas e Sergio Perez, ma questi ultimi due piloti difficilmente riusciranno a competere per il Mondiale, ma potrebbero essere di grande aiuto per i rispettivi compagni di squadra.

Tutti i Gran Premi che si correranno nel 2022:

  • 20 marzo: Gran Premio del Bahrain a Sakhir
  • 27 marzo: Gran Premio dell’Arabia Saudita a Gedda
  • 10 aprile: Gran Premio d’Australia a Melbourne
  • 24 aprile: Gran Premio dell’Emilia Romagna a Imola
  • 8 maggio: Gran Premio di Miami a Miami
  • 22 maggio: Gran Premio di Spagna a Barcellona
  • 29 maggio: Gran Premio di Monaco a Montecarlo
  • 12 giugno: Gran Premio dell’Azerbaigian a Baku
  • 19 giugno: Gran Premio del Canada a Montreal
  • 3 luglio: Gran Premio di Gran Bretagna a Silverstone
  • 10 luglio: Gran Premio d’Austria allo Spielberg
  • 24 luglio: Gran Premio di Francia a Le Castellet
  • 31 luglio: Gran Premio d’Ungheria a Budapest
  • 28 agosto: Gran Premio del Belgio a Spa Francorchamps
  • 4 settembre: Gran Premio d’Olanda a Zandvoort
  • 11 settembre: Gran Premio d’Italia a Monza
  • 2 ottobre: Gran Premio di Singapore a Singapore
  • 9 ottobre: Gran Premio del Giappone a Suzuka
  • 23 ottobre Gran Premio degli Stati Uniti a Austin
  • 30 ottobre: Gran Premio del Messico a Città del Messico
  • 13 novembre: Gran Premio del Brasile a San Paolo
  • 20 novembre: Gran Premio di Abu Dhabi ad Abu Dhabi

Le prospettive della Ferrari

La Ferrari anche in questa stagione non sembra competitiva per il titolo, e la scuderia del Cavallino, a livello di costruttori, è ferma alle ultime due vittorie ottenute nel 2007e 2008, mentre l’ultimo pilota Ferrari a fregiarsi del titolo di campione del mondo in Formula Uno è stato Kimi Raikkonen nel 2007. Prima di lui, dobbiamo risalire alla splendida cinquina infilata da Michael Schumacher con la Rossa fra il 2000 e il 2004.

Charles Leclerc è un pilota di grande prospettiva, e lui stesso ha fissato l’obiettivo per la prossima stagione:” vincere almeno cinque gare del Mondiale”. Sarebbe bello che una di queste fosse a Monza il prossimo 11 settembre, pista sulla quale il pilota ha già vinto nel 2019.

Carlos Sainz jnr. dovrà invece proseguire il suo percorso di crescita, ma se la Ferrari dimostrerà di avere la macchina giusta quest’anno, la crescita dello spagnolo potrà essere molto rapida.

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