La domanda è più che lecita a soli pochi giorni dall’assegnazione dell’ennesimo Pallone d’Oro a Lionel Messi. Dove può arrivare uno come Erling Haaland?
Nella classifica del Pallone d’Oro 2023 il norvegese è arrivato al secondo posto dietro la Pulce e davanti a Kylian Mbappè, ma c’è da aspettarsi che Haaland, l’attaccante francese e l’inglese Jude Bellingham diventeranno i prossimi protagonisti del premio che France Football d’ora in poi assegnerà in collaborazione con l’UEFA.
Di Haaland ciò che impressiona maggiormente sono le percentuali realizzative, che sono andate sempre migliorando negli ultimi anni, pur se il norvegese è andato a giocare in campionati sempre più competitivi, ed è definitivamente esploso nell’ultima annata in Premier League con il Manchester City di Guardiola.
Andiamo a vederli allora questi numeri di Haaland.
I gol di Erling Haaland stagione per stagione
Erling Haaland è il fresco vincitore del Premio Müller, assegnato in onore dell’indimenticabile Gerd, e dedicato al cannoniere assoluto della stagione passata in Europa.
Dopo la vittoria di Robert Lewandowski nel 2022, Haaland si è aggiudicato il premio grazie ai 56 gol complessivi in 52 partite giocate della scorsa stagione, un’enormità se rapportato ai numeri del calcio moderno.
L’attaccante norvegese, alla prima stagione con la maglia del Manchester City, ha vinto Premier League, FA Cup e Champions League- la prima in assoluto per i Citizens- e ha contribuito in maniera decisiva con i suoi gol alla conquista di tutte e tre le competizioni.
Se guardiamo ai numeri del giovane attaccante norvegese, partendo dal 2018 e dalla sua prima vera stagione con la maglia del Molde in Eliteserien, vediamo che i dati realizzativi sono costantemente in crescita. Nel 2018 infatti Haaland disputa 25 partite e realizza 12 reti nel campionato norvegese, e dopo una stagione di transizione fra il campionato in Norvegia che si gioca nell’anno solare, e il trasferimento al Salisburgo nella Bundesliga austriaca che si gioca a cavallo di due anni, nella stagione 2019/20 Haaland realizza 16 gol in 14 partite in Austria, a cui vanno aggiunte le 9 reti realizzate in una sola gara nell’estate del 2019, infilate dall’attaccante nel 12-0 della sua nazionale all’Honduras ai Mondiali di categoria Under 20.
Nel gennaio del 2020, poco prima che esploda la pandemia di coronavirus che fermerà il calcio per mesi, Haaland passa dall’RB Salisburgo al Borussia Dortmund, e in Germania, nella stagione 202/21, Haaland realizza 27 reti in 28 partite di campionato, più 10 in 8 partite di Champions League giocate con i gialloneri.
La stagione successiva, sempre disputata in Germania, è simile alla precedente, con Haaland che va a infilare 22 reti in 24 partite di Bundesliga, e 3 gol in su 3 partite in Champions.
Nell’estate 2023 Haaland, dopo essere stato corteggiato anche da Barcellona e Real Madrid, accetta la corte di Pep Guardiola, e si accasa al Manchester City, dove aveva già giocato anche il padre Alf Inge. Qui arriva la vera esplosione, con 36 reti in 37 partite in campionato, 12 in 11 in Champions, 3 reti in 4 partite di Coppa d’Inghilterra, e anche un gol nelle due partite giocate in Coppa di Lega.
In questa stagione Haaland, fresco del premio Müller e di una consapevolezza di essere ormai il miglio attaccante al mondo, ha realizzato 11 reti in 10 partite di Premier League, e già 2 nelle 3 uscite di Champions, nelle quali il Man City ha ovviamente sempre vinto.
La nazionale norvegese, che è pur ricca di giovani talenti e destinata a un brillante futuro, non è ancora riuscita a regalare a Haaland un grosso torneo internazionale- che sia Europeo o Mondiale- così che il 23enne più prolifico del mondo si sfoga per ora a raffica con il sul club.