Il Mondiale per Club sta completando la prima giornata di gare, con Inter e Juventus che si stanno preparando a fare il loro esordio, ma abbiamo già la squadra, delle 32 in gioco, che ha attirato l’attenzione e le simpatie dei tifosi neutrali.
Parliamo ovviamente del Boca Juniors, che ha esordito a Miami contro il Benfica nel Gruppo C del Mondiale, il girone che comprende anche Bayern Monaco e Auckland City.
Ciò che ha impressionato maggiormente, e succede ogni volta che gioca il Boca, è stato il suo straordinario pubblico, sia allo stadio ma anche fuori, con la spiaggia di Miami trasformata in un’arena come era già successo a Copapacabana nel 2023, quando il Boca andò a giocarsi la finale di Copa Libertadores, persa poi con il Fluminense.
L’esordio con il Benfica del Boca Juniors è finito sul 2-2, e possiamo già dire che per ora è stata la partita più divertente e intensa del torneo. Quattro gol, due espulsi (l il Gallo Belotti per il Benfica e Jorge Figal per il Boca Juniors, più Ander Herrera, espulso sulla panchina degli argentini dopo che era già stato sostituito), la squadra di Russo in vantaggio di due gol ma poi ripresa dai portoghesi.
Boca Juniors e Benfica sono le probabili sfidanti per il secondo posto dietro al Bayern, che gli argentini sfideranno nella notte italiana fra venerdì e sabato.
Quello che non mancherà sicuramente al Boca sarà il tifo dei suoi tifosi, che stanno seguendo la squadra in massa anche in questa prima edizione del Mondiale per Club.
Chi è l’allenatore del Boca Juniors?
Se il pubblico del Boca come al solito ha dato spettacolo sugli spalti, cantando ininterrottamente per tutta la partita e soverchiando i pochi tifosi arrivati da Lisbona, ciò che ci ha anche colpito è stato l’allenatore degli xeneizes Miguel Angel Russo, considerato un po’ il salvatore della patria in casa Boca.
A bordo campo, con il suo pass indossato come un borsello a tracollo, Russo viene chiamato dal Boca Juniors ogni volta che c’è un momento di estrema difficoltà, e così è stato fatto due settimane fa, quando Russo è stato chiamato per tenere buona una piazza delusa dai risultati nel campionato argentino e in Copa Libertadores.

Russo è stato l’allenatore della Copa Libertadores vinta nel 2007 (l’ultima conquistata dal Boca, e poi si è seduto sulla panchina degli xeneizes anche dal 2020 al 2021, vincendo il campionato il primo anno.
Il tecnico sessantanovenne originario di Lanùs è stato chiamato in panchina per evitare il disastro al Mondiale, ma dopo un più che convincente pareggio nella prima uscita con il Benfica, ora il Boca Juniors sogna quantomeno il passaggio alla fase ad eliminazione diretta.
Il Boca Juniors ha mai vinto il Mondiale per Club?
Il Boca non ha mai vinto il Mondiale per Club, perdendo la finale con il Milan (nella vecchia formula, quella che comunque sopravvive e che si disputa ancora a dicembre), ma ha vinto per 3 volte la Coppa Intercontinentale, un record mondiale condiviso con Milan, Nacional Montevideo, Penarol e Real Madrid.
Il primo successo del Boca è arrivato nel 1977 nella doppia finale contro il Borussia Moenchengladbach, mentre la seconda vittoria risale al 2000 nella finale unica a Tokyo contro il Real Madrid (2-1 con doppietta di Martin Palermo). Il terzo successo è arrivato nel 2003 nella finale contro il Milan di Ancelotti, quando gli xeneizes, con Carlos Bianchi in panchina, sconfissero i rossoneri dopo i calci di rigore (1-1 al 120° con i gol di Tomasson per il Milan e Donnet per gli argentini).
Cosa ha vinto a livello internazionale il Boca Juniors?
Parliamo di una delle squadre più famose e vincenti del Sudamerica, che può vantare in bacheca 6 edizione della Copa Libertadores, 2 Copa Sudamericane, 4 Recopa, una Supercoppa sudamericana e 3 Coppe Intercontinentali (solo per menzionare i successi più importanti).
In patria invece il Boca ha vinto per 25 volte il campionato, 4 Copa Argentina e 2 edizioni della Supercopa argentina.