Esattamente una settimana fa, sulla Senna andava in scena una cerimonia d’apertura emozionante e ricca di polemiche, e quindi si chiude oggi una settimana di Olimpiadi (con i tornei di calcio e pallamano che sono iniziati qualche giorno prima rispetto alla data ufficiale del 26 luglio).
Dopo 7 giorni, l’Italia non può che dirsi soddisfatta, con alcune medaglie che sono sfuggite sul filo di lana, ma altre che sono arrivate e hanno emozionato tutti i tifosi azzurri.
L’Italia entra nel secondo weekend dei Giochi con l’ottavo posto nel medagliere, con un complessivo di 16 medaglie, di cui 5 d’oro, 7 d’argento e 4 di bronzo. Il confronto viene sempre fatto con le Olimpiadi di tre anni fa a Tokyo, quando gli Azzurri portarono a casa complessivamente 40 medaglie, un record, di cui 10 d’oro, 10 d’argento e 20 d bronzo. L’obiettivo è quello di far meglio della spedizione nipponica, un traguardo non facile da raggiungere, ma sicuramente non impossibile.
Tre anni fa a Tokyo, dopo una settimana da gare, l’Italia aveva conquistato 19 medaglie totali, ma solo due erano del metallo più pregiato, mentre oggi sono ben 5 gli ori conquistati dal contingente azzurro a Parigi.
Le medaglie d’oro conquistate finora a Parigi
Dopo il trionfale 1° agosto di tre anni fa, quando nel giro di 20 minuti arrivarono gli ori di Marcel Jacobs nei 100m e di Gimbo Tamberi nel salto in alto, ieri è stata un’altra grande apertura del mese di agosto per lo sport italiano, con gli ori arrivati quasi contemporaneamente da Alice Bellandi nel judo 78kg e da Giovanni De Gennaro nella canoa slalom K1.
Questi due ori si vanno aggiungere ai due del nuoto conquistati da Nicolò Martinenghi e Thomas Ceccon, e quello delle spadiste Rossella Fiamingo, Alberta Santuccio, Mara Navarria e Giulia Rizzi, vincitrici della gara a squadre.
Cinque ori dopo una settimana sono un ottimo bottino, e guardando il medagliere complessivo, se ci voltiamo alle spalle vediamo che, a parte Tokyo, solo a Sydney nel 2000 e a Pechino nel 2008, siamo partiti meglio rispetto a Parigi.
Alle cinque medaglie d’oro citate sopra, dobbiamo aggiungere poi gli argenti del canottaggio del “quattro senza” uomini, di Filippo Ganna nella cronometro individuale maschile di ciclismo, del concorso a squadre della ginnastica artistica femminile, l’argento pieno di polemiche di Filippo Macchi nel fioretto individuale uomini, e del fioretto a squadre donne. Gli argenti sono completati poi dalle gare di tiro, con Federico Nilo Maldini secondo nella pistola ad aria 10m e Silvana Maria Stanco nel trap donne.
Le medaglie azzurre però non finiscono qui, perché dobbiamo aggiungere i bronzi di Gregorio Paltrinieri negli 800m stile libero uomini, e quello della staffetta 4×100 stile libero maschile, più il bronzo di Luigi Samele nella sciabola individuale uomini, e quello di Paolo Manna nella pistola ad aria 10m maschile.
Le prospettive dell’Italia per l’ultima settimana ai Giochi
Il sogno sarebbe quello di superare le 40 medaglie di Tokyo, ma l’impresa appare complicata, anche perché sono venute a mancare alcune medaglie da scherma e judo che venivano date altamente probabili.
Jacobs, Tamberi e l’atletica in generale danno buone speranze di salire sul podio, ma anche gli sport di squadra in cui siamo presenti potrebbero regalare qualcosa. Nella pallavolo siamo fra i favoriti sia in campo maschile che femminile, mentre la pallanuoto maschile sta procedendo spedita, e sognare una medaglia non è certo utopia.
Nuoto e scherma poi non hanno ancora finito di assegnare medaglie, così che l’Italia potrebbe quantomeno arrivare molto vicina a quanto fatto nell’incredibile, e forse irripetibile, Olimpiade di Tokyo 2021.