Il calciomercato si sta avviando alla conclusione e stasera alle 20.00, quando schioccherà il gong della fine delle trattative, avremo un quadro più chiaro delle 20 squadre di Serie A.
Il campionato però è già iniziato da due giornate e, in vista della pausa per le nazionali il prossimo weekend, possiamo già evidenziare alcuni punti che sono usciti dalle prime partite.
Ansiamo a vedere come la Serie A ci lascia per due settimane, in attesa dei botti di mercato delle ultime ore.
Quindi, chi è la squadra favorita in Serie A?
I pronostici ai nastri di partenza davano il Napoli di Conte come grande favorita per la conferma del titolo, seguito dalla nuova Inter di Chivu, e poi a ruota da Juventus e Milan.
Ebbene, in queste prime due uscite il campionato si è divertito a scompaginare le carte. L’Inter, che alla prima giornata aveva distrutto a San Siro il Torino, alla seconda, sempre in casa, è caduta clamorosamente contro l’Udinese, e ora in casa nerazzurra tornano tutte le paure del post finale di Champions League. In più, l’Inter si è mossa poco anche sul mercato, e non ha attuato quel processo di svecchiamento della rosa che forse sarebbe servito da subito.
Il Napoli ha vinto la prima a Reggio Emilia in casa del Sassuolo, ma poi ha faticato parecchio per battere al Maradona un Cagliari che a un certo punto ha creduto anche nel colpaccio. Il gol di Anguissa è arrivato solo al sesto minuto di recupero.
Il Milan, che aspetta Rabiot, dopo aver ceduto in casa alla prima con la Cremonese, ha vinto a Lecce, anche se in maniera non del tutto convincente, così che le squadre che finora hanno fatto meglio sono Juve e Roma, che hanno 6 punti in classifica entrambe e non hanno ancora subito gol.
Chi ha sorpreso di più in questo inizio di stagione?
Tutti siamo rimasti impressionati dal gioco di Fabregas alla prima uscita con il Como, ma la sorpresa in questo momento non può che essere la Cremonese di Nicola.
Sei punti in classifica dopo la vittoria a San Siro con il Milan e il successo interno con il Sassuolo, e Jamie Vardy che è appena arrivato a Cremona per far sognare i tifosi. La Cremonese ovviamente dovrà lottare duramente per evitare la retrocessione, ma un inizio così scintillante in Serie A non l’aveva mai avuto. La squadra di Nicola sembra equilibrata, rafforzata in difesa dall’arrivo di un leader come Baschirotto, mentre in attacco Bonazzoli, De Luca, Sanabria e ora anche Vardy, sembrano poter garantire quel bottino di reti necessario per evitare il ritorno in Serie B.
Chi uscirà maggiormente rafforzato dal mercato?
Mancano poco meno di 24 ore, e quindi alcuni giudizi potrebbero cambiare ancora, ma per il momento il Napoli di Conte sembra la squadra che si è rafforzata di più, e quella che ha operato con più logica sul mercato.
De Bruyne è un fuoriclasse assoluto al di là dell’età, e Lucca e Hojlund, devono sopperire alla mancanza di Lukaku nella prima parte di stagione. Beukema in difesa è più di un semplice rimpiazzo, e Noa Lang in fascia potrebbe presto diventare un titolare.
Il Milan ha comprato tanto e venduto di conseguenza, ma La rosa non sembra ancora del tutto completa. Per Modric si può fare lo stesso discorso di De Bruyne, e Rabiot è la ciliegina sulla torta che i rossoneri inseguivano già da qualche stagione.
La difesa dei rossoneri sembra però ancora ballerina, mentre molto probabilmente non andrà in porto lo scambio di prestiti con la Roma Gimenez-Dovbyk, che avrebbe fatto contenti sia Allegri che Gasperini. I rossoneri poi hanno acquisito anche Nkunku dal Chelsea, attaccante dal valore assoluto, ma non una vera punta centrale.
L’Atalanta di Juric ha perso Retegui e ha Lookman come separato in casa, mentre Gasperini alla Roma non può dirsi del tutto soddisfatto dal mercato. Il Como ha speso più di 100 milioni, e la squadra sembra decisamente rinforzata, come anche la nuova Fiorentina di Pioli, che in attacco potrà contare su Dzeko e Piccoli, che si sono aggiunti a Kean e Gudmundsson, per una Viola che in attacco non è per niente male.