Nella stessa giornata nella quale sono stati nominati i 30 candidati per il Pallone d’Oro maschile 2024, anche le candidate per quello femminile sono state annunciate, e noi facciamo tutti il tifo per Manuela Giuliano della Roma, prima giocatrice italiana ad essere presente fra le possibili premiate di un trofeo così prestigioso.
Il 28 ottobre sapremo quali saranno anche il miglior portiere, il miglior giovane, e le migliori squadre di club dell’anno, ma noi vogliamo focalizzarci in particolar su chi possa essere votato come miglior allenatore dell’anno in corso, perché i nomi in ballo sono davvero interessanti.
Andiamo quindi a dare un’occhiata:
Xabi Alonso (Bayer Leverkusen)
Se a Leverkusen gli è stata dedicata una “Xabi Alonso Halle”, vuol dire che il basco ha fatto davvero qualcosa di storico.
Infatti Xabi Alonso ha portato il primo titolo di Bundesliga nella città della Bayer, e lo ha fatto conducendo un campionato da dominatori e imbattuti. Al titolo di Bundesliga, il Leverkusen ha affiancato anche la Coppa di Germania, perdendo una sola partita in tutta la stagione: la finale di Europa League contro l’Atalanta.
Il Bayer Leverkusen ha poi interrotto un dominio del Bayern Monaco che durava ininterrotto da 11 anni, e anche questa è un’altra grande impresa dell’ormai affermato Xabi.
Carlo Ancelotti (Real Madrid)
Cosa dire ancora di Carletto?
Parliamo del tecnico che ha vinto più volte la Champions League (in 5 occasioni, più 2 da giocatore), quello che ha condotto i blancos nella scorsa stagione all’accoppiata Liga-Champions League e che quest’anno è chiamato a integrare nella sua meravigliosa rosa un fenomeno assoluto come Kylian Mbappè.
Questa è un’impresa che può riuscire solo a Carlo Ancelotti.
Luis de la Fuente (Spagna)
Una volta li chiamavano tecnici federali, e anche l’Italia ne coltivava parecchi (Valcareggi, Bearzot, Vicini, solo per fare alcuni nomi), e de la Fuente è un allenatore che arriva dai successi con le giovanili spagnole.
La Spagna si è presentata all’Europeo da favorita e, con 7 vittorie in 7 partite, non ha tradito le attese. De la Fuente ha sempre lavorato con i giovani, e non ha avuto remore a dare spazio a Nico Williams, Lamine Yamal e agli altri della cantera del Barcellona.
Gian Piero Gasperini (Atalanta)
Nelle 7 stagioni a Bergamo Gasperini ha rivoluzionato l’Atalanta.
Dopo 3 finali di Coppa Italia perse, alla Dea mancava un successo di prestigio per certificare quanto di buono fatto in questi anni. E il successo è arrivato, eccome se è arrivato. L’Atalanta ha sconfitto per 3-0 il fin lì imbattuto Bayer Leverkusen nella finale di Europa League a Dublino, e quella è stata la sublimazione del credo di Gasperini in tutti questi anni.
Pep Guardiola (Manchester City)
Guardiola non solo vince, ma lo fa innovando continuamente.
Ogni anno Pep ci stupisce con qualche innovazione tattica, che poi in poco tempo fa il giro del mondo. Nel 2024 Guardiola ha vinto l’ennesimo titolo di Premier League con il Manchester City, e in Champions League è uscito solo ai rigori nei quarti di finale contro il Real Madrid.
Lionel Scaloni (Argentina)
La bacheca da allenatore di questo ex difensore senza infamia e senza lode di Lazio e Atalanta, si sta facendo davvero corposa.
Dopo aver portato l’Albiceleste alla vittoria in Copa America in casa degli odiati rivali del Brasile nel 2021, Scaloni ha guidato l’Argentina di Messi al titolo mondiale nel 2022 in Qatar. Lo scorso luglio poi altro successo, perché l’Argentina ha fatto il bis in Copa America sconfiggendo nella finale di Miami la Colombia.
I candidati per il trofeo di allenatore femminile del 2024
In campo femminile la lotta sarà ancora più accesa che in quello maschile, con una favorita su tutti: Emma Hayes, che dopo aver condotto il Chelsea alla quinta vittoria consecutiva in campionato, ha portato la nazionale statunitense all’oro olimpico a Parigi. Di seguito i sei candidati con le squadre che allenano o hanno allenato nel 2024:
Sonia Bompastor (Olympique Lione/Chelsea)
Arthur Elias (Corinthians/Brasile)
Jonatan Giraldez (Barcellona/Washington Spirit)
Emma Hayes (Chelsea/USA)
Filipa Patão (Benfica)
Sarina Wiegman (Inghilterra)