Dopo la settimana di coppe europee, venerdì sera con Napoli-Torino si apre la 28° giornata di Serie A, e saranno due le partite clou di questa tornata.
A Torino si affrontano Juventus e Atalanta in uno scontro Champions, mentre sabato 9 marzo alle 18.00 a Bologna, i padroni di casa, quarti in classifica e grande rivelazione di questa stagione, ospitano l’Inter, che ha portato a 15 i punti di vantaggio sulla seconda in classifica (Juve), e si avvia a vincere in carrozza questo scudetto.
Sarà una sfida molto interessante quella fra Thiago Motta e Simone Inzaghi, due tecnici fino a poco tempo fa sottovalutati, e ora entrambi sulla cresta dell’onda.
Bologna-Inter è una delle classicissime del nostro calcio, con le due squadre che nel 1964 hanno dato vita al primo, e finora unico, spareggio che si sia mai giocato per l’assegnazione dello scudetto.
Lo spareggio del 1964
La stagione 1963/64 presentava al via tre grandi favorite. Il Milan, che la stagione precedente aveva portato l’Italia a vincere la prima Coppa dei Campioni della storia, l’Inter di Helenio Herrera, campione d’Italia in carica, e l’ambizioso Bologna di Renato Dall’Ara, che si presentava al via come outsider, ma che poteva contare su giocatori come Bulgarelli, Pascutti, il tedesco Helmut Haller e il danese Harald Nielsen, che potevano fare la differenza in ogni squadra del tempo.
La lotta fu accesa fra queste tre squadre fino a primavera, quando furono poi Inter e Bologna a staccarsi e dar via a nu testa a testa per lo scudetto.
Il 4 marzo 1964 scoppiò il cosiddetto “caso doping”, quando cioè 5 giocatori rossoblù- Pavinato, Tumburus, Fogli, Perani e Pascutti- furono trovati positivi a un controllo antidoping dopo la partita vinta per 4-1 contro il Torino.
A quel punto partì una guerra fra colpevolisti e innocentisti, con la città di Bologna che si schierò ovviamente tutta dalla parte della sua squadra, che secondo molti, anche al di fuori delle mura cittadine, avrebbe dovuto lottare nei palazzi del potere contro le potenze del Nord (impersonate sempre da Juventus, Inter e Milan).
Fra analisi e controanalisi, i 5 giocatori felsinei vennero scagionati definitivamente a maggio, e al Bologna, che inizialmente era stata data partita persa con il Torino più un punto di penalizzazione (più una squalifica fino al 1965 anche per il tecnico Fulvio Bernardini), furono ridati i punti tolti, e nerazzurri e rossoblù arrivarono a pari in testa a fine campionato.
Fu così necessario uno spareggio, che si sarebbe giocato nel pomeriggio del 7 giugno 1964 all’Olimpico di Roma, e che ad oggi rimane l’unico mai giocato per l’assegnazione del titolo di campione d’Italia.
A vincerlo fu il Bologna, grazie a una punizione di Nielsen, deviata da Facchetti in barriera a 15 minuti dalla fine, e al gol di Fogli, che a 7 minuti dal 90° fissò il risultato sul 2-0 finale.
Il Bologna, che solo 4 giorni prima della finale aveva pianto la scomparsa del presidente Dall’Ara, morto nella sede della Lega calcio a Milano per un attacco di cuore, si aggiudicò così il suo settimo scudetto, e ad oggi rimane l’ultimo nella storia dei felsinei.
L’Inter in quella stagione perse lo scudetto allo spareggio, ma a Vienna, vincendo 3-1 contro il Real Madrid, conquistò la prima Coppa dei Campioni della sua storia.
Le formazioni iniziali di Bologna-Inter del 7 giugno 1964
Bologna: Negri, Furlanis, Pavinato, Tumburus, Janich, Fogli, Perani, Bulgarelli, H. Nielsen, Haller, Capra. All. Bernardini
Inter: Sarti, Burgnich, Facchetti, Tagnin, Guarneri, Picchi, Jair, Mazzola, Milani, Suarez, Corso. All. H. Herrera
Bologna-Inter oggi
Il Bologna arriva alla sfida di sabato al Dall’Ara sulle ali dell’entusiasmo, perché la vittoria di domenica scorsa a Bergamo ha certificato il quarto posto in classifica, che a fine campionato vorrebbe dire una storica qualificazione alla Champions League.
Thiago Motta non avrà Soumaoro per infortunio, ma per il resto può scegliere la formazione migliore.
L’Inter finora nel 2024 ha vinto tutte le partite disputate, e arriva a Bologna con un occhio anche alla partita di mercoledì prossimo a Madrid in casa dell’Atletico, dove i nerazzurri si giocheranno l’accesso ai quarti di finale di Champions League.
Probabile un po’ di turnover fra gli ospiti, con l’ex della partita Arnautovic che dovrebbe prendere il posto di Lautaro Martinez in attacco.
Probabili formazioni:
Bologna (4-1-4-1): Skorupski; Posch, Beukema, Calafiori, Kristiansen; Freuler; Orsolini, Ferguson, Fabbian, Saelemaekers; Zrkzee. All. Thiago Motta
Inter (3-5-2): Sommer; Pavard, Acerbi, Bastoni, Dumfries, Barela, Calhanoglu, Mkhitaryan, Carlos Augusto; Thuram, Arnautovic. All. S. Inzaghi