È tempo di Slam, il primo dell’anno, perché a Melbourne è tutto pronto per l’inizio degli Australian Open.
Dopo le qualificazioni, il torneo vero e proprio inizierà domenica 14 gennaio, per concludersi con la finalissima del singolare maschile il prossimo 28 gennaio- il giorno prima ci sarà la finale del singolare femminile.
Andiamo a vedere chi sono i principali favoriti dell’Australian Open 2024 in campo maschile, ricordando che Rafa Nadal non ci sarà neanche stavolta, fermato la settimana scorsa da un infortunio, dopo che il suo rientro sembrava ormai imminente. Il maiorchino salterà l’evento di Melbourne e i tornei delle settimane seguenti, e a questo punto tornerà sulla sua amata terra rossa in primavera, per quello che potrebbe essere il suo addio a una straordinaria carriera.
Novak Djokovic (Serbia)- 24 Slam vinti e 10 vittorie all’Australian Open
Sarà ancora uno Slam dominato da Nole?
Il tennista serbo è quello che più volte ha trionfato qui in Australia (10 successi complessivi), e ha vinto 4 degli ultimi 5 titoli di singolare maschile agli Australian Open.
In pratica ha bucato solo l’edizione del 2022, a cui però Djokovic non ha partecipato in quanto non vaccinato contro il coronavirus, e bloccato dalle autorità australiane dopo che il campione serbo era già sbarcato a Melbourne.
Djokovic ha chiuso il 2023 da numero uno al mondo e con il successo alle ATP Finals di Torino, anche se poi con la nazionale ha perso la semifinale contro l’Italia in Coppa Davis a Malaga. Sarà ancora lui il grande favorito, e se ci riuscirà, i successi all’Australian Open saliranno a 11, con 25 Slam complessivi in carriera (nessuno ha fatto meglio).
Il serbo in questa stagione punta anche al titolo olimpico con la nazionale a Parigi, ma soprattutto vuole finalmente il Golden Slam (la vittoria dei 4 tornei dello Slam e la medaglia d’oro olimpica in una singola stagione), e per farlo, deve partire proprio rivincendo a Melbourne.
Jannik Sinner (Italia)- 0 Slam vinti e al massimo ha raggiunto i quarti all’Australian Open
Sinner è stato l’immagine di copertina del tennis mondiale di fine 2023.
Il tennista altoatesino ha raggiunto il numero 4 della classifica ATP, e nel 2024 punta a salire almeno al terzo posto, un risultato mai raggiunto da nessun tennista italiano.
La maturità dimostrata nel corso dell’ultimo anno fa pensare che Sinner sia ormai pronto a vincere uno Slam, anche se probabilmente la superficie che troverà a Melbourne non è una delle sue favorite. Jannik ha chiuso il 2023 perdendo la finale delle ATP Finals con Djokovic (però aveva battuto il serbo durante le qualificazioni), ma poi ha concluso alla grande vincendo la Coppa Davis da protagonista con l’Italia (e ottenendo un’altra incredibile vittoria contro Nole).
Potrebbe essere un grande 2024 per Sinner, che potrebbe stupire in un torneo dove nelle ultime edizioni è sempre uscito contro Tsitsipas, prima ai quarti e poi agli ottavi di finale.
Carlos Alcaraz (Spagna)- 1 Slam vinto e al massimo ha raggiunto il terzo turno agli Australian Open
L’impetuosa crescita di Alcaraz si è già fermata?
Crediamo proprio di no, anche se lo spagnolo ha avuto una seconda parte di 2023 davvero difficile. Stiamo parlando però di colui che ha battuto Djokovic in finale a Wimbledon, e ora è chiamato a ben figurare in un torneo dove al massino ha raggiunto finora il terzo turno eliminatorio.
Daniil Medvedev (Russia)- 1 Slam vinto e due finali all’Australian Open
Medvedev ha avuto un 2023 non particolarmente esaltante, ma sa come si gioca sulla superficie di Melbourne.
In Australia ha giocato le finali nel 2021 e 2022, perdendole prima con Djokovic e poi con Nadal. Il russo rimane sempre un avversario decisamente complicato da domare, e dopo aver vinto l’US Open nel 2021, potrebbe ripartire alla grande da Melbourne.