La Premier League nel 2022 ha compiuto 30 anni, visto che la prima edizione con questa nuova denominazione è stata disputata nella stagione 1992/93.
La nuova lega è stata creata su iniziativa di 22 club fondatori, che hanno deciso di staccarsi dalla Football Association inglese e creare una loro lega indipendente, che andava così a sostituire la Prima Divisione inglese.
Dal 1992 ad oggi, la Premier League è cresciuta di anno in anno, diventando ad oggi il primo campionato al mondo per ricchezza, visibilità e campioni presenti nel torneo.
In. 30 anni di Premier League, abbiamo visto tanti campioni calcare i campi degli stadi inglesi, ma i 5 che abbiamo scelto, hanno lasciato il segno davvero nella storia della Premier League:
Alan Shearer (Southampton, Blackburn Rovers, Newcastle)
Shearer è stato uno degli attaccanti più forti inglesi della storia, e tutta la sua carriera è stata spesa in Premier League.
Originario di Newcastle, Shearer ha esordito nella vecchia Prima Divisione inglese nel 1987 con il Southampton, per poi passare al Backburn nel 1992. Con i Rovers, e in coppia con Chirs Sutton, Alan ha vinto un incredibile titolo di Premier League nella stagione 1994/95, prima di fare ritorno a casa, nella squadra di cui era tifosi da bambino: il Newcastle United.
Le Magpies lo pagarono 15 milioni di sterline nell’estate 1996, a pochi mesi dai suoi successi con la nazionale inglese agli Europei giocati in casa, dove Shearer si fermò in semifinale contro la Germania, ma dove l’attaccante inglese mostrò a tutto il mondo le sue capacità di bomber implacabile (capocannoniere del torneo con 5 reti).
Con il Newcastle Shearer resterà fino al suo ritiro nel 2006 e, pur non vincendo nulla con le Gazze, Alan è entrato nei cuori dei tifosi bianconeri, e rimarrà sempre un’icona a St James’ Park.
Shearer ha vinto 3 volte consecutivamente il titolo di capocannoniere in Premier League. Nella stagione 1994/95 ha realizzato 34 gol portando il Blackburn al titolo, poi nel 1995/96 i suoi 31 gol hanno consentito al Newcastle di arrivare secondo in Premier alle spalle del Manchester United, e l’anno seguente si laureò ancora capocannoniere con 25 reti con la maglia delle Magpies.
Eric Cantona (Leeds United, Manchester United)
Quando arrivò in Inghilterra nel 1992 per vestire la maglia del Leeds, Cantona arrivava da stagioni travagliate in Francia, e aveva appena steccato in maniera evidente all’Europeo 1992 con i Galletti.
Cantona però in Inghilterra scoprì il suo ambiente ideale, e subito nella prima stagione portò il Leeds alla vittoria in campionato.
Nella stagione seguente, Eric passò al Manchester United di Alex Ferguson, e con i Red Devils diventò un’icona della Premier League.
Con lo United Cantona vinse 4 volte il titolo di Premier League, mancando solo quello della stagione 1994/95, quello dove mancò per quasi metà campionato, in seguito al calcio rifilato a un tifoso del Crystal Palace che lo insultava all’uscita dal campo.
Con il Manchester United Cantona vinse anche due Coppe d’Inghilterra, la seconda in finale con il Liverpool, dove fu proprio un suo gol a decidere la partita. Concluse la carriera con i Red Devils nel 1997, all’età di soli 31 anni, e da lì ha iniziato una carriera di attore che l’ha portato ad altri successi.
Thierry Henry (Arsenal)
Henry aveva iniziato a mettersi in mostra molto giovane con la maglia del Monaco, ma poi il flop nella stagione con la Juventus ne aveva un po’ bloccato la crescita.
Il talento francese rinacque però in Inghilterra, all’Arsenal, sotto la gestione del connazionale Arsene Wenger. Con i Gunners Henry ha vinto due titoli di Premier League, il secondo nel 2004, nella stagione degli “Invincibili”, quando l’Arsenal vinse il campionato senza perdere mai neanche una partita. Nel suo palmarès anche 3 Coppe d’Inghilterra.
Ora Henry si è dedicato alla carriera di allenatore, e dopo aver allenato in MLS il Montreal Impact, è al momento nello staff della nazionale belga di Martinez.
Steven Gerrard (Liverpool)
Una carriera al Liverpool, dal 1998 al 2015, unica squadra inglese in cui abbia giocato.
Con i Reds Gerrard ha vinto da protagonista la Champions League nel 2005, e fu proprio lui a dare la carica ai suoi per la rimonta sul Milan, che nel primo tempo era in vantaggio per 3-0. Con il Liverpool ha vinto anche due FA Cup, la Coppa UEFA e la Supercoppa Europea nel 2001, ma non ha mai vinto il titolo di Premier League.
Ci è andato molto vicino nel 2014 ma, proprio una sua palla persa a centrocampo in seguito a uno svarione, consentì al Chelsea di andare in gol e di vincere la partita, gara che poi risulterà decisiva per la classifica finale della Premier League a vantaggio del Manchester City.
Da allenatore, dopo aver portato i Rangers al titolo di Scozia dopo un digiuno di 11 anni, ora allena l’Aston Villa.
Cristiano Ronaldo (Manchester United)
Nella nostra classifica non poteva mancare CR7, arrivato molto giovane ad Old Trafford nel 2003, e fatto crescere in maniera esponenziale da un manager esperto come Sir Alex Ferguson.
Ronaldo con il Manchester United ha vinto 3 volte il titolo di Premier League, 1 FA Cup, 1 Champions League e un Mondiale per Club.
Ha lasciato Manchester nel 2009 e, dopo le fruttuose esperienze con Real Madrid e Juventus, ha fatto ritorno ad Old Trafford nell’estate 2021.