Sabato 19 marzo torna la Milano-Sanremo, la prima delle Classiche Monumento dell’anno (le altre sono Giro delle Fiandre, Parigi-Roubaix, Liegi-Bastogne-Liegi, Giro di Lombardia, in ordine cronologico), e sarà anche la prima dopo due anni di pandemia, anche se il coronavirus non è del tutto sparito, e il pubblico lungo le strade c’è sempre stato anche in questi due anni tribolati.
La partenza di quest’anno avverrà al Velodromo Vigorelli a Milano, sede storica del ciclismo su pista meneghino, conclusione come da tradizione in via Roma a Sanremo.
La Milano-Sanremo è una classica diversa da tutte le altre, dove di solito la corsa non viene decisa da una fuga, ma si arriva a giocarsi la vittoria sulle salite del Poggio o la Cipressa, e spesso si arriva in volata proprio in via Roma.
I favoriti della Milano-Sanremo 2022
Quest’anno abbiamo un unico vero grande favorito: Tadej Pogacar.
Qualcuno ha già paragonato lo sloveno al mito Eddy Merckx, più che per le vittorie- lo sloveno deve ancora pedalare molto per raggiungere il campione belga- per il modo nel quale Pogacar vince le corse.
Lo sloveno, dopo aver vinto due Tour de France, un Giro di Lombardia e una Liegi-Bastogne-Liegi, nel 2022 è partito fortissimo, aggiudicandosi l’UAE Tour, vincendo le Strade Bianche da “Cannibale” (il soprannome che era affibbiato a Merckx) e dominando la Tirreno-Adriatico.
Normale che a Sanremo si presenti da favorito, con il suo team della Emirates che lavorerà per lui fin dall’inizio.
Il grande avversario di sabato per Pogacar sarà il belga Wout Van Aert, che ha già vinto la Sanremo nel 2020, e che avrà il sostegno della Jumbo-Visma, squadra in cui è presente l’altro grande sloveno del ciclismo, Primoz Roglic, che alla Sanremo farà però da gregario proprio a Van Aert.
Nella cerchia dei favoriti difficile uscire da questi due nomi, ma sappiamo bene che alla Milano-Sanremo piace stupirci, e quindi occhio anche all’australiano Caleb Ewan, corridore perfetto su un percorso come quello di sabato, oppure a Philippe Gilbert, a cui manca solo la Sanremo per completare l’en plein delle Classiche Monumento.
Fra gli italiani dobbiamo tenere d’occhio Filippo Ganna, re delle gare a cronometro, che nella gara di sabato però potrebbe rappresentare la sorpresa.
Qualche statistica sulla Milano-Sanremo…
- Parlavamo prima del “Cannibale “ Eddy Merckx, ed è proprio lui il re della Sanremo con i suoi 7 trionfi in carriera. Al secondo posto troviamo l’italiano Costante Girardengo con 6, e a seguire Gino Bartali e il tedesco Erik Zabel con 4 successi.
- La nazione che ha vinto più Milano-Sanremo è invece l’Italia con 51 successi, seguita da Belgio (22) e Francia (14), ma l’ultimo successo tricolore è quello del 2018, quando Vincenzo Nibali fu protagonista di una fantastica volata in Via Roma.
- Julian Alaphilippe ha vinto gli ultimi due Campionati del Mondo su strada, e ci proverà anche alla Sanremo (dove ha vinto nel 2019), ma un campione iridato non vince alla Milano-Sanremo dal 1983, quando fu Giuseppe Saronni ad arrivare a braccia alzate davanti a tutti all’arrivo della Classicissima di Primavera.
