Le cose si erano già messe bene ad inizio weekend per la Ferrari ad Austin in Texas, sia venerdì nelle prove che sabato nella Sprint Race con l’ottima prova di Carlos Sainz, ma in pochi avrebbero creduto che il Cavallino la domenica riuscisse a centrare una storica doppietta, con Charles Leclerc primo e Carlos Sainz secondo.
Il Gran Premio degli Stati Uniti è stato interessante dall’inizio alla fine, con la solita partenza sciagurata di Lando Norris che ha buttato l’ennesima pole, la manovra di Leclerc che gli ha fatto prendere subito la testa, la sorpresa dell’argentino Colapinto, decimo al traguardo e per l’ennesima volta a punti, e poi dalla lotta per il terzo posto fra Norris e Max Verstappen, con l’inglese davanti al traguardo ma poi penalizzato di 5” per una tentativo di sorpasso azzardato a pochi giri dalla fine.
Dopo Austin così Verstappen, che non ha vinto nessuno degli ultimi 9 Gran Premi, guadagna ancora qualcosa su Norris, e si avvia con grande fatica a concludere da vincitore anche questo Mondiale.
Per la Ferrari si aprono prospettive interessanti già per questa stagione, perché è vero che difficilmente Leclerc riuscirà a inserirsi nella lotta fra Verstappen e Norris per il titolo piloti, ma con 496 punti in classifica, il Cavallino insegue nel titolo costruttori la Red Bull a 504, con la McLaren al momento prima con 544 punti.
Detto quindi della doppietta Ferrari, quante sono state le doppiette della scuderia di Maranello nella storia della Formula Uno?
Le 87 doppiette Ferrari in Formula Uno
Con la doppietta ad Austin, la Ferrari fa 87 nella storia della Formula Uno, e in questo 2024 sono già due le doppiette messe in bacheca, visto che a marzo in Australia era stato Carlos Sainz a vincere il Gran Premio con Leclerc secondo.
Prima di questa stagione, una doppietta del Cavallino mancava dal 2022, quando furono sempre Leclerc (primo) e Sainz (secondo) a trionfare davanti a tutti in Bahrain.
La prima doppietta Ferrari in Formula Uno risale invece al Gran Premio d’Italia del 1951, quando Alberto Ascari vinse a Monza con Jose-Froilan Gpnzalez al secondo posto.
Nel corso degli anni poi le doppiette nei Gran Premi della Ferrari sono state parecchie, e ci fa piacere ricordare le tre doppiette consecutive del 1979, con Jody Scheckter (poi vincitore del titolo mondiale quell’anno) vincente in Sudafrica e a Monza davanti a Gilles Villeneuve, e invece il canadese vincente a Long Beach con il sudafricano alle spalle.
Gilles Villeneuve è poi protagonista di una delle doppiette più controverse nella storia della Ferrari. Nel 1982 infatti, va in scena il famoso “tradimento” di Imola. Villeneuve e Didier Pironi occupano le prime due posizioni in pista a Imola, ma il francese pare mal interpretare gli ordini di scuderia dai box, che vogliono mantenere la situazione invariata fino a fine Gran Premio, con Villeneuve in testa. Pironi invece inizia una lotta spietata con il compagno di scuderia e arriverà a vincere il Gran Premio di Imola, ma sarà anche la rottura dell’amicizia fra i due, con Villeneuve che perderà poi la vita a Zolder al Gran Premio del Belgio solo qualche settimana dopo.
Parlando sempre di doppiette, non possiamo dimenticare quelle di inizio secolo, quando è la Ferrari a dominare il Mondiale, e se per tre volte Michael Schumacher e Rubens Barrichello arrivano primo e secondo al traguardo nel 2000 e 2001, nel 2002 ci riusciranno per ben 9 volte.
Il dominio continua anche negli anni successivi, perché Kimi Raikkonen e Felipe Massa centrano la doppietta 3 volte nel 2007, e altre 3 volte nel 2008, prima che negli ultimi anni queste imprese per il Cavallino siano andate diradandosi, ma ora è tornata la fiducia e le vittorie con Leclerc e Sainz alla guida della Rossa.