La sessione invernale del calciomercato 2024 è iniziata solo da pochi giorni, ma già tutte le squadre europee sono molto attive per potersi rinforzare e sfruttare questo mese per colmare le lacune che si sono viste nella prima parte della stagione.
Gennaio è anche il mese in cui si svincolano i giocatori che, grazie alla legge Bosman, possono firmare dei precontratti in vista della nuova stagione. Di seguito vogliamo analizzare la situazione di 5 top player che vanno a scadenza il 30 giugno 2024, e che già da ora potrebbero accordarsi con nuove società per la stagione 2024/25.
Kylian Mbappè (in scadenza con il Paris Saint Germain)
È il nome più importante, quello di cui si parlerà non solo nelle prossime settimane, ma anche nei prossimi mesi che ci porteranno all’estate.
Mbappè aveva firmato un rinnovo di due anni con il PSG con opzione per il terzo anno ma, a differenza di quello che succede solitamente, dove è la società a poter attivare la clausola del rinnovo per il terzo anno, in questo caso l’opzione era in mano a Mbappè, che ha deciso di non attivarla, così che il giocatore dall’1 gennaio 2024 è libero di trovarsi una nuova squadra.
A Parigi si sta facendo di tutto per convincere il giocatore a rimanere sotto la Tour Eiffel, ma sono sempre più forti le sirene che arrivano da Madrid, dove Carlo Ancelotti ha appena rinnovato per le prossime due stagioni con i blancos, e ora potrebbe vedersi recapitare questo pacco dono da Florentino Perez.
Il Real Madrid potrebbe sfruttare il fatto di non pagare il giocatore- che lascerebbe Parigi a zero, con un gravo danno economico per il PSG- e lavorare sullo stipendio di Mbappè, che già ora guadagna più di 50 milioni di euro netti all’anno.
Olivier Giroud (in scadenza con il Milan)
La storia d’amore fra Giroud e il Milan è destinata a durare un’altra stagione?
L’attaccante francese è arrivato nel 2021 a Milano per fare da riserva ad Ibrahimovic, ma, grazie anche ai tanti acciacchi dello svedese, è diventato insostituibile nell’attacco del Diavolo, e uno dei protagonisti dello scudetto 2022.
Il Milan nelle ultime due stagioni non è riuscito a trovare un vice-Giroud, così che spesso il francese è costretto agli straordinari. In questa stagione Giroud sembra essere un po’ più in difficoltà rispetto al recente passato, soprattutto quando si tratta di giocare più partite di fila.
I rossoneri probabilmente gli proporranno un altro anno di contratto, ma Giroud è allettato anche dalla MLS, per chiudere negli States una carriera che vede Olivier ancora protagonista sia nel Milan che in nazionale.
Luka Modric (in scadenza con il Real Madrid)
Lo scorso 9 settembre ha compiuto 38 anni, ma il Pallone d’Oro 2018 rimane ancora uno dei migliori centrocampisti del mondo.
Ancelotti lo sta giustamente centellinando, dando sempre più spazio a Tchouamenì- ora infortunato- e Camavinga- anche lui fermo ai box e spesso utilizzato anche come difensore di sinistra- ma il croato rimane il giocatore con più fosforo e più affidabile a centrocampo.
La classe di Modric farebbe ancora comodo a molte squadre, ma con il rinnovo di Ancelotti è probabile che Modric concluda la carriera con la maglia del Madrid.
Jorginho (in scadenza con l’Arsenal)
Si è parlato di un suo possibile ritorno a Napoli, che però in questo mercato di gennaio sembra essersi orientato su altri obiettivi.
Dopo il periodo buoi vissuto al Chelsea, Jorginho sembra rinato all’Arsenal con Arteta, e ha riconquistato anche la nazionale azzurra.
Prima degli Europei Jorginho vorrà chiarire la sua situazione per la prossima stagione, e un ritorno in Serie A non è da escludere.
Mats Hummels (in scadenza con il Borussia Dortmund)
Hummels è stato dato per finito un po’ troppo presto, e il Bayern forse ora si pente per averlo fatto tornare a Dortmund.
Il centrale tedesco ha riconquistato la nazionale, ed è stato uno dei migliori in campo nella partita di Champions League vinta a San Siro contro il Milan. Quella peraltro non è stata certo l’unica grande prestazione stagionale di Hummels, che dimostra di essere ancora un giocatore integro, di grande esperienza, che si può ritagliare un ruolo da protagonista la prossima estate con la nazionale tedesca negli Europei che giocherà in casa.